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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Ghemme

Treni Novara-Biella, la Provincia chiede di ripristinare le fermate nel novarese

Nell'incontro tra Besozzi e i sindaci si è parlato anche della linea Novara-Varallo, della tangenziale di Romagnano e della discarica di Ghemme

A Sillavengo, Casaleggio e Nibbia si deve fermare il treno. A dirlo è il presidente della Provincia di Novara Matteo Besozzi, che venerdì scorso a Ghemme ha incontrato i sindaci dei comuni della Valsesia novarese, Ghemme, Grignasco, Prato Sesia, Cavallirio, Romagnano, Sizzano, Fara, Briona, Carpignano, Sillavengo e Castellazzo. 

“I numeri dell’utenza giustificano il ripristino di queste fermate ulla linea ferroviaria Novara-Biella - ha detto Besozzi - Chiederemo all’Agenzia della mobilità piemontese che vengano ripristinate, in occasione della revisione del piano della viabilità regionale calendarizzato nei prossimi mesi”.  “E’ questo il momento giusto – ha proseguito Besozzi, raccogliendo lo spunto di alcuni sindaci – anche per spingere sulla riapertura della linea Novara-Varallo, il cui servizio passeggeri è sospeso dal 2014. Una linea ferroviaria che colleghi Novara con il Monte Rosa, oltre che per garantire un servizio importante ai cittadini, è indispensabile in chiave turistica.

A tenere banco anche il tema della viabilità. Con un investimento stimato di 212milioni di euro e i lavori al via già nel 2019 la pedemontana rappresenta un’occasione di sviluppo importante, collegando Biella con l’A26 all’altezza del casello di Ghemme-Romagnano. “E’ in questa fase, dove si stanno definendo i dettagli dell’aggiornamento progettuale – ha chiarito Besozzi - che l’attenzione deve essere massima. Il territorio chiede a gran voce il miglioramento della viabilità secondaria e soprattutto il completamento della tangenziale di Romagnano Sesia, ferma da anni per un contenzioso e per la mancanza di risorse che ora sono nuovamente disponibili che ci consentiranno di riaprire l’affidamento dell’opera. Il 4 ottobre è programmato un incontro con Anas in cui congiuntamente ai Comuni faremo valere le richieste collaterali al progetto”.

In tema ambientale i sindaci hanno chiesto al consigliere Cremona un aggiornamento sulla situazione della discarica di Ghemme e sulla gestione provinciale dei rifiuti in prospettiva della chiusura dell’impianto di Barengo, sollecitando anche l’acquisizione di un dirigente tecnico di cui la Provincia è attualmente sprovvista. “Su Ghemme – hanno detto Cremona e Besozzi – abbiamo sollecitato il sindaco di Borgomanero a convocare l’assemblea dei sindaci del Consorzio Medio Novarese. In quel contesto dovrebbe essere presentato il piano di copertura per contenere la formazione di percolato che doveva essere pronto entro l’estate, necessario per limitare i costi di smaltimento che ora sono ingenti. In quanto a Daneco – ha ragguagliato Cremona – è stata posta in liquidazione, pertanto sarà ancor più difficile un recupero di quanto spetta”.

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