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Cronaca

Treno della discordia: questa mattina un incontro a Palazzo Cabrino

Il sindaco di Novara Andrea Ballarè si schiera dalla parte dei pendolari novaresi nella questione del treno Biella-Milano. Questa mattina il primo cittadino ha incontrato i rappresentanti dei comitati dei pendolari

Il sindaco di Novara Andrea Ballarè si schiera ancora una volta dalla parte dei lavoratori pendolari.

Si è svolto questa mattina a Palazzo Cabrino, infatti, l'incontro tra il primo cittadino e i rappresentanti dei comitati dei pendolari che ogni giorno si muovono in treno da Novara per raggiungere il proprio posto di lavoro

Al centro dell’attenzione in particolare il problema del treno Biella San Paolo - Milano Porta Garibaldi, che è stato istituito dal 12 dicembre scorso con fermata alle ore 7,29 alla stazione di Novara. Nonostante la fermata, però, ai pendolari novaresi è vietato salire sul treno che porta al capoluogo milanese.

"Sono intervenuto in merito - ha ricordato il sindaco Ballarè - anche in consiglio comunale, ricordando come questa vicenda sia a mio parere assolutamente sconcertante, visto che a quanto risulta, questa linea è stata attivata grazie ad un sostanzioso contributo della Regione Piemonte, quindi con denaro pubblico di tutti i piemontesi, novaresi compresi".

E i rappresentanti dei pendolari intervenuti all’incontro di questa mattina (Marcella Casari e Mariano Settembri) hanno confermato come negli ultimi giorni la situazione non sia cambiata. Il treno non effettua il servizio passeggeri da Novara, e i controllori in diversi casi svolgono mansione di buttafuori impedendo la salita ai viaggiatori novaresi. Solo in qualche caso sporadico l’accesso è stato consentito, ma in via del tutto eccezionale.

In questo senso, il sindaco si è impegnato a svolgere un'azione di tutela nei confronti dei lavoratori novaresi, chiedendo alla Regione Piemonte e a Rfi di rivedere la propria posizione. Nella giornata di domani sarà, inoltre, richiesto un incontro con l'assessore regionale ai Trasporti Barbara Bonino.

Ma la riunione di questa mattina è stata utile anche per fare il punto su una serie di altre questioni che riguardano i cittadini novaresi che raggiungono ogni giorno la stazione cittadina per recarsi verso i luoghi di lavoro.

Per quanto riguarda il problema delle aree di sosta, il sindaco ha annunciato che nei prossimi mesi sarà predisposta  una scheda di valutazione che i comitati dei pendolari faranno circolare tra i viaggiatori per verificare la fattibilità, il gradimento e la sostenibilità economica di un servizio di collegamento navetta con parcheggi esterni già esistenti (Sporting, Stadio e altri), almeno in attesa di sviluppare l’area parcheggi dell’ex Olcese e di Sant’Agabio, entrambe al vaglio dell’amministrazione comunale.

È stata quindi segnalata al sindaco, che ha garantito il proprio interessamento in tal senso, la necessità di rafforzare i controlli di pubblica sicurezza e i servizi di pulizia dei sottopassi della stazione e di corso Risorgimento, con particolare attenzione nella fascia oraria che va dalle ore 18 alle 21.

Il sindaco Ballarè si è infine impegnato a favorire, anche grazie all’istituzione di una sorta di filo diretto tramite posta elettronica o via telefono, il continuo scambio di comunicazioni tra i pendolari e il Comune di Novara.

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