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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Università: novità in arrivo per gli studenti piemontesi

La Regione Piemonte intende alzare fino a 21mila euro la soglia di reddito per accedere alle borse di studio universitarie

Buone notizie in arrivo per gli studenti universitari piemontesi.

La Regione intende infatti alzare fino a 21mila euro la soglia di reddito per accedere alle borse di studio universitarie. A darne l’annuncio è stata l’assessore regionale al Diritto allo studio Monica Cerutti, nel corso dell’incontro con i rappresentanti dei senati accademici e dei consigli di amministrazione degli atenei piemontesi che si è tenuto lo scorso 4 febbraio. Durante l'incontro è stata chiesta l’attivazione di percorsi di partecipazione nella definizione di servizi e dei criteri di accesso, il contenimento dell'emergenza innescata dalla riforma dell'Isee, l’estensione del concetto di diritto allo studio anche a coloro che sono al di fuori delle soglie.

"Nel bando Edisu 2014-15 - ha spiegato l'assessore Cerutti - l’Isee del nucleo familiare non poteva superare il limite di 19.596 euro. Per venire incontro alle preoccupazioni degli studenti sugli effetti negativi del nuovo metodo di calcolo della certificazione, in vista dell’individuazione dei criteri che saranno contenuti nel bando 2015-16 per l’assegnazione delle borse di studio, abbiamo intenzione di alzare il tetto Isee fino al massimo consentito dal decreto ministeriale, che nel 2014 era di 20.956,46 euro".

Edisu Piemonte e il settore del Diritto allo studio della Regione Piemonte stanno intanto cercando di comprendere quali saranno le principali ricadute concrete della riforma dell'indicatore.

"E' per comprendere insieme quali sono le priorità da affrontare e, in modo partecipato, trovare delle soluzioni - ha sottolineato Monica Cerutti - che abbiamo voluto la nascita di un organo a nostro avviso importante come l’assemblea regionale degli studenti e vogliamo valorizzare il ruolo del Coreco".

"Sul versante delle mense e delle residenze universitarie - ha concluso Cerutti - abbiamo avviato un approfondimento insieme alle Università in merito allo stato delle cose, cercando di comprendere anche la situazione attuale nel Piemonte Orientale. Inoltre stiamo cercando di creare dinamiche di trasversalità tra assessorati regionali: ad esempio all'ultima riunione del Coreco era anche presente l'assessore ai Trasporti, con il quale abbiamo avviato un lavoro di analisi dei flussi di provenienza degli studenti per rendere loro più agevoli gli spostamenti".

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