Ugi tende la mano a "Noi con loro" nel segno della Bielorussia
Due associazioni, "Noi con loro" e Ugi, unite nel segno della solidarietà. Un momento di festa per rallegrare la permanenza nella zona della bassa novarese dei bimbi bielorussi
Una serata di festa per celebrare e rallegrare i bimbi bielorussi in questi giorni ospiti nel novarese. Questo il senso della serata di festa svoltasi mercoledì 9 luglio al Circolo degli Amici di Olengo, frazione del capoluogo gaudenziano.
"Un momento di convivialità - spiega Attilio Diaferia, tesoriere Ugi (Unione genitori italiani contro il tumore dei bambini) e volontario 'Noi con loro' - per questi bambini che provengono da un territorio difficile. Un modo per allontanarli dall'aria dannosa per la loro crescita, per la loro salute. I bimbi - continua Diaferia - sono ospiti del seminario novarese che hanno aperto amorevolmente loro le porte: un mese di affetto e serenità a bimbi che nella loro terra di origine, oltre alle difficoltà ambientale, vivono in orfanotrofio patendo molte sofferenze".
"Un sodalizio importante - spiega Andrea Locarni - che vuole sottolineare un gesto d'amore. Il senso della serata, alla quale come Ugi abbiamo voluto partecipare, era quello di dare un'ulteriore momento di spensieratezza ai bimbi. Un momento di festa che certamente si porteranno nel cuore. Un mese - spiega Locarni - che dà loro la possibilità di respirare aria buona: un mese nel quale il tasso di radioattività presente nel loro corpo scende tantissimo. Un 'bagno di salute e serenità': diversi sono infatti gli effetti della radioattività che i bambini bielorussi si portano dietro ma, - precisa - è stato scientificamente provato che al loro rientro il tasso di tossicità scende notevolmente".
"I bimbi qui, nel novarese, vengono inseriti nelle nostre realtà territoriali e coinvolti in tante attività - spiega Marina Parassoni, segretaria di 'Noi con loro' -. E' sempre un momento di festa sia per loro, che per noi. E' bello vederli felici e bello vederli stare assieme ai nostri ragazzi italiani. I bambini ospitati quest'anno sono in tutto 27. Un grazie per questa serata va a Mimmo Pezzimenti che ha aperto le porte del circolo senza batter ciglio".
