rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Una folla commossa per l'ultimo saluto ai coniugi Calderini

Ieri nell'aula magna dell'ospedale si sono svolti i funerali dell'avvocato, suicidatosi con la moglie la scorsa settimana. Tanti gli interventi di amici e colleghi

L'aula magna dell'ospadale Maggiore di Novara non è riuscita a contenere tutta la folla che si è radunata ieri per i funerali di Maurizio e Laura Calderini.

I coniugi hanno deciso di porre fine alle loro vite il 18 marzo scorso: all'origine del gesto il dolore per la perdita del figlio Marco, morto di leucemia a 35 anni nel 2013. "Erano già morti da tre anni" ha detto Franco Zanetta, presidente della fondazione Bpn.

In tanti hanno voluto mandare un messaggio o semplicemente ricordare i Calderini: "Marco era il loro modo di guardare al futuro: con lui era morta la possibilità di guardare avanti" hanno spiegato due amici di vecchia data della coppia. "L'avvocato aveva la sua migliore amica proprio in Laura. Avevano un rapposto speciale - ha detto Elena Manassa, un avvocato che ha lavorato per lungo tempo con Calderini - Io so che l'avvocato aveva sempre ragione: spero abbia avuto ragione ancora e che dove è ora abbia trovato quello che sperava di trovare".

"Sappiamo che resterete con noi: ci basterà guardare il lago D'Orta, dove saranno sparse le vostre ceneri insieme a quelle di Marco". 

  

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Una folla commossa per l'ultimo saluto ai coniugi Calderini

NovaraToday è in caricamento