Ufficio del magristrato di sorveglianza, interviene il Comune
L'assessore al Patrimonio Giovanni Agnesina ha seguito da subito la vicenda personalmente. Promosso un incontro tra l'assessore Agnesina, il presidente del Tribunale, il procuratore capo della Repubblica e il magistrato di sorveglianza
Il Comune di Novara interviene in merito agli inconvenienti tecnici dell'Ufficio del magistrato di sorveglianza.
L'assessore al Patrimonio Giovanni Agnesina ha seguito da subito la vicenda, personalmente e attraverso gli uffici. L'amministrazione comunale ha a cuore il buon funzionamento dell’ufficio, ed è per questo motivo che è già stato promosso un incontro tra l’assessore Agnesina, il presidente del Tribunale, il procuratore capo della Repubblica, il magistrato di sorveglianza, per valutare l’ipotesi del trasferimento dell’ufficio in un'altra sede.
Il Comune di Novara, infatti, prevede (sulla base di un obbligo di legge) alle sedi per gli uffici giudiziari. In questo senso, è stato acquisito in locazione un ufficio nello stabile di corso Mazzini. Il contratto di affitto scadrà nell'agosto 2014, e gli interventi strutturali sull'immobile e sugli impianti non competono all'inquilino ma alla proprietà.
