Schianto mortale a Pettenasco, a processo il centauro che provocò l'incidente
Nel tragico incidente tra le due moto perse la vita il vercellese Mario Tamarindo
Andrà a processo il centauro che provocò il tragico incidente dove ha perso la vita un altro motociclista.
Lo scorso 8 luglio, M.M., 50enne di Gozzano, stava percorrendo la statale del Lago d'Orta in sella alla sua moto quando ha perso il controllo del mezzo, finendo sulla corsia opposta e schiantandosi contro la moto guidata dalla vittima, il 58enne vercellese, Mario Tamarindo.
Il soccorso del 118, giunto sul posto, aveva provato a rianimare a lungo il 58enne purtroppo inutilmente.
Il Pm della Procura di Verbania a conclusione delle indagini preliminari ha chiesto il rinvio a giudizio per M.M. imputandogli l’esclusiva responsabilità della tragedia.
Ad annunciarlo in un comunicato è lo Studio 3a che assiste i famigliari di Tamarindo. Lo studio legale ricorda anche che "La vittima, vercellese di soli 58 anni, anche lui in moto, non ha avuto alcuna responsabilità: fatali l’eccessiva velocità e un sorpasso azzardato dell’imputato".
M. M., cinquant’anni, di Gozzano, dovrà rispondere di omicidio stradale, velocità non commisurata in curva e circolazione contromano in curva. Il Gup del Tribunale di Verbania, Rosa Maria Fornelli, ha fissato l'udienza preliminare per il prossimo 10 aprile.
Continua a leggere su NovaraToday
