Sono 37, per circa 750mila euro, i progetti selezionati e sostenuti dalla Fondazione Comunità del Novarese Onlus nella seconda "finestra" del 2015, a cui andranno i contributi raccolti dalla Fondazione.

La presentazione dei proggetti finanziabili si è svolta mercoledì mattina al Mercatino della solidarietà, allestito all'interno del Salone Borsa. I progetti (che riguardano tutti i settori d’intervento: dalla valorizzazione delle opere d’arte ai servizi socio - assistenziali) hanno ricevuto pubblicamente la promessa di contributo.

"Oggi (mercoledì 9 dicembre, ndr) presentiamo gli ultimi 32 progetti selezionati dai bandi 2015 realizzati con le risorse che Fondazione Cariplo assegna ogni anno al territorio novarese - ha commentato il presidente della Fondazione Cesare Ponti -. Sono così in tutto, contando le due 'finestre', ben 55 i progetti scelti, per uno stanziamento totale di circa 1 milione e 70mila euro. Oggi, presentiamo anche gli ulteriori 5 progetti selezionati con il Bando Prospettiva (che si aggiungono ai due della prima finestra); bando realizzato con risorse Fcn per un totale di 168780 euro. Con questo bando vogliamo premiare quelle realtà che, comprendendo appieno il meccanismo di funzionamento della nostra Fondazione, hanno creato un Fondo patrimoniale presso di noi".

Tra i progetti vincitori dei contributi, c'è anche l'iniziativa dell'associazione "Mani operose Onlus", che dal 2001 sostiene le famiglie in difficoltà economica del quartiere Sant'Antonio di Novara. L'associazione gestisce un centro di ascolto con 162 famiglie iscritte per un totale di 593 persone, di cui 265 minori, e distribuisce borse alimentari, indumenti, elettrodomestici, ma anche piccoli contributi economici per coprire le spese delle utenze domestiche o per i trasporti pubblici verso le scuole e/o i luoghi di lavoro. Il
progetto, che ha vinto un contributo di 30mila euro, vuole sopperire al bisogno alimentare delle famiglie assistite, includendo nelle borse della spesa anche i generi alimentari per i neonati e per la prima colazione dei bambini.

I ristoranti solidali gestiti dalla rete "Nondisolopane Arona" hanno invece ricevuto un contributo di 50mila euro, con il quale la rete potrà portare avanti le due mense sociali che gestisce, una ad Arona e una a Borgomanero. I ristoranti solidali sono aperti a pranzo tutti i giorni dal lunedì al venerdì. Il progetto propone anhe un intervento volto a ricollocare le persone in difficoltà e disoccupate attraverso un percorso di accompagnamento al lavoro che prevede l'attivazione di voucher per piccole mansioni limitate nel tempo.

Premiato con 40mila euro anche il progetto della Caritas di Novara, che intende realizzare un emporio solidale per le persone che rientrano nella categoria della cosiddetta "povertà grigia" (persone che perdono la capacità di arrivare economicamente a fine mese per una riduzione del reddito da lavoro o per spese causate da eventi non previsti come malattia o incidente). Sarà invece finanziato con 15mila euro il progetto della Scuola del teatro musicale di Novara "Stm Care - Fare teatro con tutte le famiglie". Il  progetto è la prosecuzione del precedente progetto presentato sul bando 2014 e chiuso con buoni risultati. I laboratori teatrali proposti si rivolgono a giovani con sindrome di down e a minori con situazione di svantaggio famigliare, segnalati dalla Comunità per i minori Santa Lucia, dai servizi sociali del Cisa Ovest Ticino, dalla Cooperativa Elios

"Quello che più mi preme sottolineare - ha aggiunto Ponti - è la fiducia che i novaresi dimostrano nei confronti della nostra Fondazione. Anche quest’anno abbiamo raccolto più di mezzo milione di euro di donazioni a favore dei progetti che la Fondazione sostiene e, per la gran parte, si parla di donazioni di piccolo importo, circa 20 euro. Questa è la dimostrazione di come la gente voglia partecipare alla realizzazione di cose buone e belle che interessano la comunità".