Pulizia e decoro: oltre 60 i verbali emessi dagli ispettori Assa

Continua l'attività degli ispettori ambientali Assa per la pulizia e il decoro della città.

Sono 68 i verbali di accertamento emessi al 20 giugno. Di questi, 30 sono stati elevati per l'abbandono di rifiuti su suolo pubblico, 20 riguardanti il mancato rispetto dell'ordinanza comunale sulla raccolta differenziata, 12 per il mancato rispetto del regolamento comunale sugli animali di affezione in base al quale il conduttore del cane deve avere con sé e utilizzare il kit per la raccolta delle deiezioni canine, 3 per il mancato rispetto del regolamento comunale sugli animali di affezione con accesso in modo improprio a giardini, parchi e aree aperte al pubblico, 3 per il mancato rispetto dell'ordinanza del luglio scorso in tema di orari di esposizione dei rifiuti nei giorni di raccolta.

I più recenti sono quelli emessi il 6 e il 10 giugno scorsi, uno al mercato Vela, l’altro in via Maestra.

"La costanza dell’attività di controllo spesso viene premiata - commentano da Assa - ma è altrettanto vero che i controlli, effettuati aprendo i sacchi abbandonati in modo improprio lungo la pubblica via e spesso ai piedi dei cestelli stradali, non sempre permettono di risalire agli autori dell’abbandono. E’ questo il caso di un problema che da tempo si riscontra in piazza Martiri a Veveri dove si verificano abbandoni giornalieri (come documentato in foto). Da qualche tempo l’attività degli ispettori ambientali si è concentrata su questa incresciosa situazione e nonostante un ispettore ambientale sia riuscito a contattare un’utenza che ignorava le modalità di raccolta e non aveva calendari, ancora non si è riusciti a risolvere il problema e a risalire ai responsabili".

Sul luogo continuano, comunque, i passaggi e i controlli giornalieri degli ispettori ambientali, come giornalieri sono gli abbandoni. Il mancato rispetto di quanto disposto dalle direttive comunali comporta le sanzioni amministrative pecuniarie che vanno da un minimo di 25 a una massimo di 500 euro.

Gli ispettori ambientali provvedono a emettere i verbali di accertamento, che Assa trasmette poi al Comando di polizia municipale al quale compete il comminare la sanzione.