Agenda del Piemont, anche il racconto di un novarese

"La pubblicazione dell'agenda del Piemont è un piccolo miracolo editoriale - spiegano gli ideatori del progetto - realizzato grazie al lavoro di molti volontari che, ognuno per quel che sa fare (dallo scrittore al tipografo, da chi disegna le vignette a chi cura la grafica) cerca di dare lustro e mantenere la lingua ancestrale del Piemonte, cercando di evitare la comicità greve "da piòla"".

Insomma, un atto d'amore nei confronti delle radici piemontesi. All'interno dell'agenda un po' di sana "curiosità piemontese" con aneddoti, storie interessanti (lo sapete che la nitroglicerina è stata inventata in Piemonte?), fatti storici curiosi (la maglia della nazionale prende il colore dall'azzurro della casata Savoia), ricette (il vero bollito misto e i bagnetti per accompagnarlo) e storie locali.

Nell'agenda c'è anche un racconto pluripremiato, scritto da Ettore Angelo Colombo, novarese, in dialetto.

"Il racconto breve che rappresenta sulla nostra pubblicazione annuale la lingua piemontese nella variante novarese ha per titolo "ël gat e 'l sól" (il gatto e il sole). Originale, creativo ed espressivo, il racconto di quest'anno narra di un piccolo gatto nero che sfida il sole e lo cattura costringendolo a concedere ai felini il dono della vista notturna. Primo classificato al Concorso Premio Canelli 2013, di questo racconto è pubblicata anche la traduzione in lingua italiana".