La rivoluzione "cruelty free": a Novara più alternative per i vegani

Novara, una città che si sta riscoprendo sempre più vegana e "cruelty free".

Dopo "Universo Vegano", il fast-food veg in franchising che ha già conquistato altre città del Nord Italia, nella città gaudenziana apre un altro locale dedicato esclusivamente alla cucina e allo stile di vita vegan. Si chiama "Lo Stregalbero", ed è un nuovo ristorante self-service (ma anche take-away) che aprirà i battenti questo sabato in via Gnifetti. Ai fornelli ci sono Samuela e Ylenia, che hanno deciso di buttarsi in questa avventura non soltanto per far gustare ai novaresi una buona cucina, ma anche per avvicinare più persone allo stile di vita vegan e antispecista.

E se "Lo Stregalbero" è il secondo locale dedicato esclusivamente alla cucina vegana, a Novara stanno piano piano crescendo i ristoranti e i bar dove è presente un'alternativa vegana nei menù. Succede ad esempio al ristorante giapponese e cinese Long Jin di corso Torino, o al ristorante bar "Il Cortile" di via Negroni, al Bar Zefiro di via Gaudenzio Ferrari, al "Pronto Pizza" di via Sottile, o ancora all' "Ecobar" di via Biglieri.

Una piccola rivoluzione "cruelty free" che sta piano piano contagiando anche la provincia. E' infatti possibile gustare piatti vegani anche al ristorante "In Villa" di Cameriano, all'agriturismo "Al pum rus" di Sozzago, al ristorante "Il Monticello" di Pombia, al "Gallo Brillo" di Galliate, alla "Ustarija dal Canéj" di Borgomanero e alle "Hostaria Vecchio Porto" e "Ostaria da drè" di Arona.