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Cronaca Romentino

"Nonna, ho avuto un incidente e mi servono soldi": il racconto di un'anziana truffata a Romentino

Spiacevole episodio per una signora di 90 anni a cui sono stati portati via contanti e diversi gioielli ricordo di una vita intera

"Pronto chi parla? Chi è?"
"Ma nonna, ma non mi riconosci?"
"Sei la F.?"
"Sì, sono io. Ho avuto un incidente. Sto bene, ho picchiato un po' la testa ma sto bene. Mi servono però dei soldi".

Essere truffate dopo aver ricevuto una telefonata così. E' successo nei giorni scorsi, venerdì 31 gennaio, intorno alle 15. Vittima un'anzia signora di 90 anni romentinese. "E' suonato il telefono alla nonna, - racconta una delle nipoti - solitamente non risponde mai, questa volta però gli squilli erano insistenti e così ha risposto". Dall'altra parte del telefono la voce di una ragazza giovane, che avrebbe potuto benissimo somigliare a quella di una nipote. Questa voce, della presunta nipote, ha raccontato all'anziana dell'incidente e del bisogno di soldi.

"Alla nonna hanno poi passato un uomo, che lei ha definito "istruito", perché le ha parlato con molta calma, spiegandole bene nel dettaglio ciò di cui aveva bisogno la nipote". Richiesti 5mila euro, che l'anziana non aveva in casa e avrebbe faticato a reperire in poco tempo. La falsa nipote le ha ricordato allora che in casa aveva dell'oro e così l'anziana ha fatto ciò che le è stasto chiesto: non ha interrotto la comunicazione telefonica, ha preso tutto l'oro e i pochi contanti che aveva e li ha messi in un sacchetto, in attesa che qualcuno passasse a ritirare.

E' successo tutto in un attimo: il campanello è suonato e fuori dalla porta c'era una persona, distinta, coi capelli neri e vestita di nero, ma non la nipote e l'anziana ha subito chiesto informazioni. "Le hanno passato di nuovo il telefono per parlare con mia sorella, - dice l'altra nipote - ma tutto è durato pochissimo. La nonna ha consegnato il sacchetto e anche una collanina e un anello che portava con sè, sempre su suggerimento delle due alla porta di casa". La signora si è poi allontanata con molta calma.

L'anziana si è accorta di essere stata raggirata quando ha telefonato alla mamma delle tre nipoti per avere informazioni sulla salute di una delle due e ha saputo che entrambe stavano bene e che non era successo niente. "Queste persone dovrebbero solo vergognarsi, - chiude la nipote - sono gesti da non compiere, a maggior ragione nei confronti di un'anziana. Quando poi si toccano i famigliari è difficile riflettere e capire che sia una truffa. E' stato un gesto che si commenta da solo. E gli ori portati via erano il ricordo di una vita".

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