Lanciavano sassi, tombini e cartelli dal cavalcavia sull'autostrada: "Lo abbiamo fatto per noia"
Arrestato un 21enne e denunciato un 17enne che hanno lanciato oggetti da un cavalcavia
"Lo abbiamo fatto per noia". Sono queste le prime parole che ha detto al Gip il 21enne arrestato per aver lanciato, insieme ad un amico 17enne, diversi oggetti dal cavalcavia della statale 15 a Vicolungo sull'autostrada A4.
I due, entrambi novaresi residenti in provincia, per ben due notti hanno gettato oggetti sulle auto in corsa che transitavano in autostrada, per fortuna senza provocare feriti.
Danneggiato un camion e due auto
Il primo episodio è avvenuto il 19 gennaio, quando un autoarticolato che viaggiava sull'autostrada è stato colpito da un sasso del peso di 3 chili. Danneggiate anche due auto, che hanno coplito alcuni pesanti tombini lanciati sempre dal cavalcavia. L'episodio ha messo in allarme la polizia stradale di Novara est, che è immediatamente intervenuta: individuato il punto del lancio, con la collaborazione della Provincia, sono stati cementati e piombati i tombini per evitare che fossero divelti.
L'arresto dopo il lancio dal cavalcavia
Poi è iniziato un servizio di pattugliamento della zona della polizia in borghese, che in poche notti ha portato i suoi frutti. Il 25 gennaio infatti i due hanno riprovato a lanciare oggetti sulle auto in corsa, ma, non riuscendo più a sollevare i tombini, hanno divelto un grosso cartello stradale e lo hanno gettato sulla carreggiata, insieme ad un sasso del peso di 8 chili. Il lancio è stato ripreso da una telecamera dell'autostrada e gli agenti si sono subito attivati, riuscendo a cogliere i due sul fatto.
"Un episodio gravissimo"
"Un episodio di gravità inaudita" ha commentato il procuratore di Novara Marilinda Mineccia durante la conferenza stampa. "La rete di protezione è alta tre metri in quel punto, ci vuole una certa forza e un certo impegno per compiere un gesto del genere". Il 17enne è stato denunciato alla Procura per minori di Torino, mentre il 21enne si trova in custodia cautelare in carcere. Per lui una delle ipotesi di reato è l'attentato ai pubblci trasporti.
La polizia stradale sta indagando anche su altri lanci di oggetti avvenuti sulla tangenziale di Novara e su strade secondarie.
