Spazio: frammenti del satellite Rosat anche sul Nord Italia?
Tra sabato e lunedì alcuni frammenti del satellite tedesco potrebbero cadere sull'Italia. La possibilità è ancora remota, solo l'1%. La situazione è sotto sotto controllo: l'Agenzia spaziale tedesca informerà costantemente il MIC-Monitoring Information Centre
E' ancora ferma all'1%, la possibilità che alcuni frammenti del satellite artificiale tedesco Rosat possano precipitare, tra domani e lunedì, su tutto il territorio italiano.
A darne notizia è la Protezione civile, che sta monitorando la situazione. In queste ore, inoltre, l'Agenzia Spaziale Italiana ha comunicato al Dipartimento che, al momento, la finestra di incertezza all'interno della quale si prevede il rientro del satellite in atmosfera si è ridotta rispetto alle indicazioni fornite in precedenza: si aprirebbe alle ore 15 di sabato e si chiuderebbe alle ore 6 di lunedì.
Il satellite Rosat, lanciato da Cape Canaveral il primo giugno di 21 anni fa, su un'orbita circolare a 575 km di altezza, non è più operativo dal 12 febbraio 1999. Ha una massa di 2.426 kg e a causa dei materiali resistenti al calore usati per la sua costruzione non si distruggerà completamente nell'impatto con l'atmosfera: si prevede che circa il 70% della struttura riuscirà a raggiungere il suolo.
L'Agenzia spaziale tedesca informerà costantemente il MIC-Monitoring Information Centre, il Centro del Meccanismo Comunitario di Protezione civile attivo 24 ore su 24 che, a sua volta, fornirà ai Paesi europei comunicazioni e aggiornamenti ufficiali e tempestivi.
