Scappa dai domiciliari per andare in piscina: incarcerato
L'uomo aveva il permesso di uscire per andare a lavoro. Dai controlli sono risultati incongruenze negli orari dei permessi: mentre avrebbe dovuto lavorare si trovava in un parco acquatico
B.D., di orgine albanese, era sottoposto agli arresti domiciliari per detenzione e traffico internazionale di cocaina. L'uomo però aveva il permesso di recarsi al lavoro presso una ditta di spedizioni a Novara.
A seguito di controlli della divisione anticrimine della polizia sono risultate alcune incongruenze nei permessi: gli orari e le zone coperte dal servizio di consegne dell'uomo non coincidevano con quanto indicato dalla ditta. B.D. si muoveva quindi liberamente per la provincia, riuscendo addirittura ad andare in un parco acquatico nel milanese.
Ora gli sono stati revocati i domiciliari: attualmente si trova nella casa circondariale di Novara.
