Sciopero dei tir: disagi anche nelle aziende del novarese
A Novara il blocco dei tir è cominciato dalle prime ore di questa mattina. La protesta non ha causato disagi solo alla circolazione stradale, ma anche ad alcune aziende aderenti all'Ain
E' cominciato nelle prime ore della mattina di oggi, lunedì 23 gennaio, anche a Novara lo sciopero degli autotrasportatori.
Il fermo dei mezzi non ha creato disagi soltanto alla circolazione stradale, ma anche al lavoro di quegli autotrasportatori che vogliono garantire la normale attività di trasferimento delle merci.
Secondo quanto riferito dall'Associazione Industriali di Novara, infatti, nei pressi di alcune aziende aderenti all'Ain sono state messe in atto diverse azioni intimidatorie nei confronti di coloro che dovevano consegnare o far partire il proprio carico.
"Chiediamo - ha dichiarato il direttore dell’Ain Aureliano Curini - che l’azione di fermo dell’autotrasporto in atto sia ricondotta nell’ambito della più totale legalità, salvaguardando il diritto dei cittadini e dei lavoratori alla libera circolazione e il diritto delle imprese al normale adempimento delle loro attività economiche".
A questi autotrasportatori sarebbe stato impedito di entrare e uscire dalle aziende.
"Sottolineiamo - ha concluso Curini - che, come la quasi totalità delle imprese del comparto, nessuna delle aziende nostre associate del settore logistica e trasporti ha aderito all’azione di fermo e chiediamo, anche a loro nome, che sia consentita la facoltà, costituzionalmente garantita, di svolgere la propria attività lavorativa ripristinando le condizioni minime di sicurezza per poter far circolare gli automezzi".
