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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Scuola in ospedale: al Maggiore arriva il "mobile delle scoperte"

Un'iniziativa della Fondazione Angelini, realizzata in collaborazione con il Coni e la Società italiana di pediatria. Quello novarese è il primo ospedale piemontese ad "adottare" il progetto

Arriva anche al Maggiore di Novara, primo ospedale in Piemonte ad "adottare" il progetto, "La scuola Angelini - imparare fa bene".

L'iniziativa - fortemente voluta dalla Fondazione Angelini in collaborazione con il Coni e il patrocinio della Società italiana di pediatria - ha come obiettivo quello di contribuire alla crescita e alla formazione di bambini e ragazzi ospedalizzati. Nella mattinata di oggi, giovedì 13 novembre, è stato infatti consegnato, presso la struttura di pediatria, il "mobile delle scoperte", un contenitore di esperienze, stimoli e attività completamente dedicato agli insegnanti e agli alunni della scuola primaria dell'ospedale "Marcella Balconi".

"Un progetto importante - ha commentato il direttore generale dell'azienda ospedaliero-universitaria Mario Minola - che si inserisce perfettamente all'interno della nostra struttura, che è un po' come un vulcano: sempre attiva e piena di buone idee da realizzare. La Fondazione Angelini ha deciso di sponsorizzare nel nostro ospedale un progetto che sta già portando avanti in altre strutture. In Piemonte noi siamo i primi, e di questo siamo felici, a maggior ragione visto l'obiettivo dell'iniziativa, che è quello di aumentare la felicità dei pazienti".

All’interno del mobile, realizzato appositamente e dipinto a mano dall’artista Silvia Zacchello, gli studenti avranno a disposizione schede didattiche operative, materiali ed exhibit per scoprire il corpo umano divertendosi in maniera interattiva. Tutti i materiali sono pensati per adattarsi a varie fasce d’età in modo da favorire i gruppi classe che si formano all’interno delle scuole in ospedale. In più, spunti e curiosità correlati allo stile di vita attivo e alle discipline sportive, a firma del Coni. Insieme al materiale didattico, ogni piccolo paziente avrà a disposizione il suo diario delle esplorazioni, un quaderno-diario individuale che trae ispirazione dai principi della medicina narrativa reinterpretandola in una prospettiva pedagogica e ludico-educativa.

"Il nostro obiettivo - ha sottolineato il dirigente scolastico della scuola dell'ospedale Pierino Carnevale - è quello di garantire ai piccoli pazienti non solo il diritto alla salute, ma anche quello allo studio, in ospedale e a casa, perchè è importante per i ragazzi avere la possibilità di dare continuità al percorso scolastico".

Alla cerimonia di consegna erano presenti anche alcuni rappresentanti della Fondazione Angelini, oltre alle insegnanti della scuola dell'ospedale, alle volontarie di Ugi e ai responsabili del progetto.

Oltre all’Ospedale novarese, sono altre 10 le strutture beneficiarie del progetto: Bergamo, Massa Carrara, Bologna, Milano, Ancona, Verona, Roma, Napoli, Bari e Palermo. A partire da gennaio l’iniziativa raggiungerà anche 300 scuole primarie situate in prossimità degli ospedali coinvolti, proponendo materiali didattici, spunti e attività sui temi legati all’educazione alla salute, sempre seguendo il filo conduttore della narrazione. Materiali dedicati saranno disponibili anche presso 150 studi pediatrici.

 

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