Tabaccai e baristi vincono il ricorso: sospesa l'ordinanza sugli orari delle slot machine
Il Consiglio di Stato ha accolto la richiesta di alcuni commercianti novaresi. Bloccata l'ordinanza "Ballarè" sulle macchinette
A febbraio il Comune di Novara aveva emesso un'ordinanza che limitava gli orari delle slot machine nei locali pubblici, di fatto anticipando e ampliando quella che sarebbe poi stata la norma regionale.
Ora è arrivato il momento dei baristi e tabaccai che hanno presentato ricorso al Consiglio di Stato, come avevano già annunciato. Il Consiglio di Stato ha accettato il ricorso e ha sospeso temporaneamente l'ordinanza.
Fortemente voluto dalla giunta Ballarè, in particolare dall'allora assessore al commercio Sara Paladini, il provvedimento prevedeva che l'accensione delle slot avvenisse solo dalle 10 alle 13 e dalle 18 alle 24 sia nei locali che nelle sale giochi. "L'ordinanza non vuole colpire tabaccai e baristi - aveva spiegato Paladini - ma serve a tutelare le fasce più deboli della popolazione, in particolare gli adolescenti".