Spacciava droga nei boschi tra Ghemme, Cavaglio e Carpignano: 35enne in manette
L'uomo, ghemmese, è stato arrestato dai carabinieri dopo un'indagine durata oltre sei mesi e partita dalla morte per overdose di Andrea Piana, avvenuta ad aprile 2018 a Carpignano
Spacciava cocaina, eroina e hashish nei boschi tra Ghemme, Cavaglio d'Agogna e Carpignano Sesia. Dopo oltre sei mesi di ingadini, i carabinieri di Novara hanno arrestato un 35enne ghemmese, che è finito in manette per spaccio.
Le indagini dei militari dell'Arma sono partite in seguito alla morte per overdose di Andrea Piana, trovato senza vita nei boschi di Capignano nell'aprile del 2018. I carabinieri della Compagnia di Novara hanno avviato un'intensa attività investigativa che dopo l’arresto (avvenuto in esecuzione di un decreto di fermo emesso dall'autorità giudiziaria) di due persone responsabili di "morte come conseguenza di altro delitto" e di spaccio di stupefacenti, è proseguita con le indagini finalizzate ad individuare altri soggetti responsabili di attività di spaccio in zone boschive del comune di Carpignano e di altri territori limitrofi.
Così, nei giorni scorsi, i militari della sezione operativa del Nor di Novara hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Novara su richiesta della Procura della Repubblica novarese nei confronti del 35enne ghemmese. L'uomo, già noto alle forze dell'ordine, è stato fermato grazie ad una serie di intercettazioni telefoniche, l’ascolto di testimoni ed attraverso numerosi servizi di osservazione controllo e pedinamento. E' ritenuto responsabile di un’ampia ed intensa attività di spaccio di sostanze stupefacenti nelle località boschive dei comuni di Carpignano Sesia, Ghemme e Cavaglio d’Agogna nel periodo compreso tra il maggio e l’ottobre dello scorso anno, messa in atto insieme ad uno dei soggetti arrestati in seguito alla morte di Andrea Piana. Nel corso delle perquisizioni eseguite all’atto dell’esecuzione del provvedimento, il 35enne è stato anche denunciato poiché trovato in possesso di 19 flaconi di metadone cloridrato illegalmente detenuti.
Il territorio di Carpignano è stato interessato anche da un’altra serie di operazioni condotte dai carabinieri della Stazione di Fara Novarese che hanno denunciato per detenzione a fini di spaccio quattro persone originarie del biellese, sorprese a detenere vari quantitativi di cocaina ed eroina, per un totale di circa 10 grammi.
