C'è chi si stupisce della nostra convinzione circa l'insostenibilità di un secondo teatro a Novara, e cita il mio programma elettorale come argomento a sostegno delle proprie piccole polemiche.

Dimentica un dettaglio non da poco: quando scrivevamo il programma elettorale, tre anni fa, non avevamo potuto ancora vedere i conti del Coccia, che venivano tenuti ben coperti e di cui mai si era discusso in consiglio comunale. Dovevamo ancora scoprire il gigantesco buco (un milione e 800mila euro) le cui conseguenze ancora oggi la Fondazione Coccia paga, e che, appunto, rendono insostenibile anche solo immaginare un secondo palcoscenico.

Curioso poi che si diano valutazioni su un progetto che non si conosce e che deve ancora essere definito nei particolari.
Al momento il nostro impegno é quello di rendere agibile il Faraggiana realizzando la fognatura. Perché chi ci ha preceduto se n'era dimenticato. O aveva fatto finta di dimenticarsene.