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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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Tetralogia della polvere: l'installazione di Tosatti riapre Casa Bossi

Dal 23 aprile l'edificio antonelliano di Novara diventa teatro di un'interessante opera d'arte ambientale, in cui l'artista offre una sapiente lettura dello spazio monumentale e delle sue testimonianze nascoste

Dal 23 aprile al 3 giugno Casa Bossi riapre grazie all'installazione ambientale di Gian Maria Tosatti.

L'iniziativa è stata presentata oggi, mercoledì 18 aprile, in Comune a Novara, alla presenza dell'assessore al Sistema del beni e delle attività culturali Paola Turchelli, il presidente del Comitato d'amore per Casa Bossi Roberto Tognetti, il responsabile dell'associazione Rest-Art Corrado Beldì, e i due curatori Julia Draganovic e Alessandro Facente e Gian Maria Tosatti.

Le mura dell'edificio antonelliano di Novara, abbandonato da oltre 30 anni, sono lo scenario in cui si ambienta la mostra "Tetralogia della polvere" dell'artista romano, realizzata in co-produzione dal Comitato d'Amore di Casa Bossi e dall'associazione culturale Rest-Art, in collaborazione con La Rete Art Project e con il patrocinio del Comune di Novara.

Dal 23 aprile Casa Bossi diventa teatro di un'interessante opera d’arte ambientale, in cui l’artista offre una sapiente lettura dello spazio monumentale e delle sue testimonianze nascoste. Il vuoto primordiale dell’edificio (5000 metri quadri disposti su sette livelli) è al centro dell’indagine artistica di Gian Maria Tosatti.

"Non penso sia possibile restituire a una città un suo luogo simbolico, scomparso per trent’anni, semplicemente aprendo una porta. Per ricostruire i ponti caduti, per rammendare il tessuto memoriale di una comunità reintroducendo un elemento obliato per due generazioni - ha commentato Tosatti - l’arte è forse l’unico strumento capace di una chirurgia tanto profonda. Quel che dunque intendo fare non è solo far entrare le persone nell’edificio, ma creare un incontro fra dimenticanze. Da una parte quella dei Novaresi per Casa Bossi, dall’altra quella di Casa Bossi per il resto del mondo. Vorrei creare l’incidente che permetta a queste due dimenticanze di guardarsi l’una nell’altra come dentro uno specchio e di contro dunque tornare a riconoscersi reciprocamente".

L’intervento di Tosatti si concentra nell’esaltare le dinamiche della sparizione, che a poco a poco hanno svuotato Casa Bossi. "Tetralogia della polvere" è un grande disegno sul pavimento, realizzato da Tosatti rimuovendo dai fasci di luce che attraversano la casa gli strati di polvere accumulatisi negli anni di abbandono. L'opera di Tosatti si sviluppa in quattro parti, ognuna delle quali segue il percorso di una delle quattro differenti scale dell’edificio. La scala nobiliare, quella della servitù, quella degli inquilini e poi quella di servizio.

"L’iniziativa, di livello assoluto, che viene proposta al vasto pubblico di appassionati di arte contemporanea - ha concluso il sindaco di Novara Andrea Ballarè - può essere considerata come un 'segno', che indica, incarnandola in un evento, l’opzione fondamentale per il mantenimento del bene quale patrimonio pubblico della città, valorizzando tutti i possibili apporti, pubblici e privati, istituzionali e spontanei, in grado di riconoscersi e operare in un luogo di straordinaria identità architettonica e culturale di Novara".

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