Il fatto risale a due anni fa: Antonio Fusaro è entrato in coma dopo un intervendo per la sostituzione di una valvola cardiaca, eseguito all'ospedale Maggiore di Novara.

Trasportato alle Molinette, il tutor dell'operazione, il professor Mauro Rinaldi ha effettuato un trapianto di cuore nella speranza che il paziente si riprendesse, ma dopo 20 giorni Fusaro è deceduto. La famiglia si è subito attivata per vie legali perchè il trapianto di cuore era sembrato "sospetto".

Ora il GIP di Novara Claudia Gentili ha nominato il collegio peritale: il prof. Edoardo Santoli (cardiochirurgo presso l'Ospedale Sacco di Milano) e la dott.ssa Anna Tanzini (medico legale in Milano). La formale assunzione dell'incarico avverrà davanti al GIP in data 15 febbraio 2015.

"La famiglia del povero Fusaro - commenta l'avvocato Mario Murano - pur confidando che il collegio peritale svolgerà l'incarico con scrupolo indagatorio e con imparzialità al solo fine di fare conoscere la verità al tribunale, procederà a nominare un proprio collegio di consulenti di parte di altissimo profilo accademico e chirurgico".