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Cronaca Bicocca / Corso XXIII Marzo

Truffatore riconosciuto da una delle vittime: arrestato in corso XXIII Marzo

L'uomo era in possesso di un falso distintivo della polizia e altri documenti falsificati. A marzo aveva truffato una famiglia novarese per 3mila euro

Ritorna in città, viene riconosciuto e arrestato. Una delle vittime del truffatore, transitando per corso XXIII Marzo, riconosce l'uomo che aveva truffato la sua famiglia: alcuni mesi fa, spacciandosi per un poliziotto, un uomo di 55 anni aveva finto di vendere un'auto, a suo dire, sequestrata dalle forze dell'ordine.

La famiglia, attratta dall'affare conveniente e non sospettando la reale identità dell'uomo, aveva pagato 3mila euro di anticipo, salvo poi non essere più riuscita a mettersi in contatto con il finto agente.

Così lo scorso giovedì i veri poliziotti, allertati dalla vittima, hanno fermato l'uomo, che prima si è agitato, ma poi è rimasto muto, rifiutando di declinare le proprie generalità. Il 55enne è stato trovato in possesso di documenti appartenenti ad altre persone, di una carta d'identità, codice fiscale e tessera sanitaria risultati essere falsi, oltre che di una falsa residenza nel comune di Arona.

L'uomo aveva con sè anche un portatessere con distintivo della polizia, di quelli che si trovano nelle armerie, nella quale aveva inserito un tesserino con la propria foto.

Numerose le denunce a suo carico: si era spacciato per membro delle forze dell'ordine in diverse occasioni, millantando incarichi prestigiosi, come ad esempio quello di essere membro della direnzione investigativa antimafia. In questo modo carpiva la fiducia delle vittime, per poi truffarle.

Immediato il fermo e la convalida: l'uomo si trova attualmente nel carcere cittadino, dove attenderà l'udienza fissata nel mese di dicembre.

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