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Cronaca

Università: cambia il regolamento per le borse di studio in Piemonte

Gli studenti potranno ottenere il contributo economico soltanto se avranno conseguito una media accademica di 25/30. Per tutti gli altri restano le agevolazioni minime

Novità per gli studenti universitari piemontesi.

Dal prossimo anno accademico, infatti, cambia il regolamento delle borse di studio. Potranno ottenerla soltanto coloro che avranno conseguito la media accademica di 25/30. Per tutti gli altri studenti in regola con gli esami, restano invece valide le agevolazioni minime, che consistono nell'erogazione dei pasti gratuiti, nell'esenzione della tassa universitaria e nell'accesso ai servizi Edizu.

Le novità sono state presentate oggi, mercoledì 23 maggio, dall'assessore regionale agli Affari istituzionali Elena Maccanti nella quinta Commissione consiliare, che ha espresso parere favorevole.

"Sappiamo che la media del 25 non vede completamente soddisfatti gli Atenei - ha osservato Maccanti - che temono disparità all'interno delle singole facoltà, e alcune componenti studentesche, che comprensibilmente avrebbero preferito non limitare la platea degli aventi diritto; ma oggi é indispensabile andare sempre più con coraggio nella direzione della valorizzazione del merito. La soglia della media del 25, del resto già prevista oggi per la conferma della borsa, tiene conto proprio dei voti più bassi ottenuti in alcune facoltà".

Tra le novità c'è ne è poi un'altra: la prima rata erogata entro dicembre scende dal 50% al 25% dell'importo, questo per contenere il fenomeno della dispersione delle borse del primo anno. Il restante 75% verrà incassato dallo studente nel mese di novembre successivo, se e solo se avrà rispettato entro agosto i requisiti di merito.

"Purtroppo - ha aggiunto l'assessore - frequentemente la prima rata veniva persa, ed Edisu non poteva neanche chiederne la restituzione".

Resta invece confermato, il premio agli universitari che si laureano entro il 31 luglio. I nuovi criteri, inoltre, prevedono un aumento del valore dei servizi forniti da Edisu, in modo tale da adeguarli al reale valore di mercato. In questa cornice, il posto letto sarà elevato a 2500 euro, contro i precedenti 1700. Gli studenti fuori sede vincitori di borsa di studio, che non potranno però usufruire del servizio abitativo per esaurimento dei posti, avranno diritto a 2500 euro in denaro. Il pasto, invece, sarà adeguato da 2,50 a 3,50 euro.

Buone notizie, infine, per l'Università del Piemonte Orientale, che vedrà riconosciute le proprie specificità, con una maggiorazione del 10% delle borse di studio per i suoi studenti.

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