Università: per il Piemonte Orientale quarto posto tra i piccoli atenei
A rivelarlo è la classifica elaborata dalla Grande Guida di Repubblica-Censis. Tra i criteri di valutazione che hanno determinato le graduatorie: servizi, strutture, spese per borse ed altri interventi
L'Università del Piemonte Orientale si conferma tra i migiori piccoli atenei italiani.
A rivelarlo è la classifica elaborata dalla Grande Guida di Repubblica-Censis, che riporta le migliori università italiane, suddivise in cinque diverse categorie: Mega (oltre 40mila iscritti), Grandi (da 20mila a 40mila iscritti), Medie (da 10mila a 20mila iscritti), Piccole (fino a 10mila iscritti) e Politecnici.
La "Amedeo Avogdro" - con i suoi dipartimenti di Novara, Vercelli e Alessandria - conquista il quarto posto tra le facoltà minori della Penisola, subito dopo agli atenei di Camerino (Macerata), Teramo e della Basilicata.
Al primo posto delle Mega Università si piazza quella di Bologna, tra le migliori italiane in Europa; Pavia vince il primato tra le Grandi e Siena conquista la prima posizione nella classifica degli atenei Medi. Tra i Politecnici, il primo posto va a Torino.
Le graduatorie sono state realizzate valutando servizi, strutture, web internazionalizzazione e spese per borse ed altri interventi di ogni singolo ateneo. Il voto finale restituito alle università è la media della valutazione dei diversi parametri.
