rotate-mobile
Cronaca Veruno

Veruno: alla clinica Maugeri un progetto di ricerca no profit e privato detto "Telepark"

Alla clinica Maugeri si sperimenta la riabilitazione in telemedicina per chi è affetto da malattia di parkinson allo stadio iniziale. Una riabilitazione intensiva che andrebbe effettuata in tutti gli stadi di malattia

Una nuova riabilitazione in telemedicina per chi è affetto da malattia di Parkinson allo stadio iniziale è l’obiettivo di un progetto di ricerca, denominato Telepark, presentato dall’IRCCS Maugeri di Veruno.

Lo hanno illustrato il responsabile scientifico, direttore della Unità Operativa di Neurologia Riabilitativa, Fabrizio Pisano, il direttore dell’Istituto, Bruno Balbi e il vicedirettore generale di Fondazione Maugeri, Paolo Migliavacca.

“Nel paziente parkinsoniano - ha spiegato Pisano - oltre ad un idoneo trattamento farmacologico personalizzato alle esigenze cliniche, risulta di fondamentale importanza un adeguato trattamento riabilitativo che, attraverso l’esercizio fisico specifico per tale patologia e l’attività aerobica, influenza positivamente la qualità di vita del paziente e le sue capacità funzionali”.

“I risultati a cui puntiamo - ha chiarito Pisano - sono la misurazione della qualità della vita del paziente, il miglioramento del cammino e dell’equilibrio e in generale delle varie competenze motorie e psicologiche, attraverso la somministrazione di scale cliniche validate scientificamente, a cui tutti i soggetti dovranno sottoporsi all’inizio dello studio e al termine dei tre mesi di trattamento”.

I pazienti useranno il sistema di videoconferenza TeleRiab, dal proprio pc, con un accesso riservato al sito internet dedicato. Attraverso la piattaforma, lo staff di Veruno potrà monitorare in tempo reale e registrare l’attività svolta dal paziente. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Veruno: alla clinica Maugeri un progetto di ricerca no profit e privato detto "Telepark"

NovaraToday è in caricamento