Trecate, in 500 per ricordare Barbara e le vittime di violenza

Una fila lunghissima. Silenziosa. Così trecatesi e non ieri sera, lunedì 25 novembre, hanno espresso il loro No contro la violenza sulle donne. In piazza Cavour circa 500 persone hanno preso parte alla fiaccolata organizzata dall'amministrazione in occasione del 25 novembre. Un 25 novembre particolare per la comunità: neanche una settimana fa proprio in città ha perso la vita Barbara Grandi, 37enne uccisa a coltellate. Ieri sera i trecatesi erano in piazza anche per lei. "E' un segnale importante essere così numerosi, - ha commentato il sindaco Federico Binatti - grazie alle autorità civili, religiose, militari, grazie alle associazioni. Diciamo no alla violenza sulle donne, non solo a parole ma anche con i fatti".

Alcuni volti femminili dell'amministrazione hanno letto alcuni stralci di scritti a tema di personaggi noti, lo hanno fatto come messaggio di speranza, di sensibilizzazione. Poi un minuto di silenzio e il lancio nel cielo di palloncini rossi.

Tra le autorità presenti il questore Rosanegla Lavezzaro e il prefetto Rita Piermatti, autorità ma prima di tutto donne: "E' difficile ascoltare di tragedie simili. Gli sforzi che la pubblica sicurezza sta facendo sono tanti, spesso si vorrebbero vedere i risultati il giorno dopo, ma non è così. Serve tempo, soprattutto perché è un problema di cultura e mentalità, ci vuole tempo per modificarli".