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Economia

Ain Novara: il 26 marzo incontro con esperti internazionali

L'incontro, che è rivolto alle aziende del comparto rubinetterie e valvolame, si intitola "Requisiti igienici su materiali e prodotti destinati al contatto con acqua potabile: focus su leghe di rame e rivestimenti, prove e certificazioni"

Mercoledì 26 marzo, alle 14, nella sede dell'Associazione Industriali di Novara, si terrà un incontro dal titolo "Requisiti igienici su materiali e prodotti destinati al contatto con acqua potabile: focus su leghe di rame e rivestimenti, prove e certificazioni".

L'appuntamento è rivolto alle aziende del comparto della rubinetteria e del valvolame ed è caratterizzato da una particolare importanza, non soltanto dal punto di vista tecnico.

Organizzato dal Consorzio Ruvaris, che da otto anni sviluppa progetti di ricerca e innovazione per l'industria della rubinetteria e del valvolame per uso sanitario e di cui l’Ain è socio fondatore, e da La Tecnogalvano srl, in collaborazione con Ain e Associazione italiana costruttori di valvole e rubinetteria (Avr). L’incontro fornirà indicazioni sulle imminenti e problematiche implicazioni della cosiddetta "lista positiva 4MS", che riguarda leghe di rame, prodotti, rivestimenti, metodi di prova e laboratori e porta con sé l’opportunità di una revisione comune delle strategie dei produttori italiani del settore.

"Con questo incontro - ha annunciato il direttore dell’Ain Aureliano Curini - vogliamo fornire alle aziende gli strumenti per meglio affrontare il mercato europeo negli anni futuri, a partire dalla consapevolezza dei requisiti normativi richiesti, dal punto di vista igienico, per i materiali utilizzati e per le caratteristiche dei prodotti".

"Il regolamento sui materiali metallici sviluppato da Regno unito, Olanda, Francia e Germania sotto la guida dell’Uba, l’ente federale tedesco per la protezione ambientale, e le prove di verifica che impone sui prodotti - ha spiegato il responsabile delle aree Qualità e Innovazione dell’Ain Giovanni Rossitti - introducono considerevoli conseguenze per gli utilizzatori e i produttori e hanno un notevole impatto sui mercati. Attualmente i produttori di semilavorati e di dispositivi finali non hanno una conoscenza completa dei regolamenti in vigore ed è imminente, in molti Paesi, l’entrata in vigore di nuove normative. Necessitano di essere approfonditi, in relazione alle direttive esistenti, anche alcuni standard, in particolare EN 15664, EN16058 ed EN16057, come pure le certificazioni di prodotto volontarie a livello locale (NF, DVGW, Kiwa) e internazionale (Ecolabel, Ecodesign) relative rubinetti, valvole, raccordi, flessibili, ecc...".

Grazie alla partecipazione di esperti molto rappresentativi come Thomas Rapp, rappresentante dell’Uba al gruppo "4MS", e Wolfgang Werner, Senior Metal Manager Test del laboratorio TZW, l'incontro darà informazioni precise e "ufficiali" su tutti i punti ancora da chiarire. Durante i lavori verrà anche presentato il laboratorio "RuvecoLab" realizzato da La Tecnogalvano srl in sintonia con le esigenze dei produttori in termini di controllo e certificazione dei prodotti. Il laboratorio, situato a Pogno, nel cuore del distretto novarese-valsesiano della rubinetteria e del valvolame, è il primo del genere in Italia e tra i pochi in Europa e si avvale della supervisione dello stesso TZW per effettuare prove, studi e analisi basate sui regolamenti che verranno illustrati, in particolare l’EN16058.

Per motivi organizzativi è necessario confermare la partecipazione entro il 21 marzo all’indirizzo e-mail: "franzosi@ruvaris.it.

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