rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Economia

Coronavirus, in provincia di Novara oltre 2400 i punti vendita aperti

Lo rivelano i dati del Registro delle Imprese della Camera di Commercio di Novara

In provincia di Novara sono 2421 gli esercizi commerciali e dei servizi alla persona, pari al 35,6% dell’intero comparto, a rimanere aperti in questo periodo, secondo quanto stabilito dal Dpcm 11 marzo 2020 per il contenimento dell’emergenza Covid-19.

Ad essere coinvolti oltre 5mila dipendenti, di cui 3348 lavorano all’interno dei 1041 punti vendita di prodotti alimentari: è quanto emerge dai dati del Registro delle Imprese della Camera di Commercio di Novara.

Per quanto riguarda la tipologia dei punti vendita dedicati a generi alimentari, oltre la metà di quelli aperti nel novarese consistono in piccoli esercizi commerciali al dettaglio, ossia negozi di vicinato, che comprendono, tra gli altri, panetterie, ortofrutta e tabaccherie. Seguono minimarket (336 unità), supermercati (123 unità), ipermercati (13 unità, il secondo numero più elevato tra le province piemontesi, subito dopo Torino e a pari merito con Alessandria) e, in via residuale, i negozi di prodotti surgelati.

Sono invece 251 le farmacie, parafarmacie e i punti vendita provinciali dedicati agli articoli sanitari e per l’igiene che, in base ai provvedimenti anti-Coronavirus, risultano aperti al pubblico e all’interno dei quali lavorano poco meno di 500 dipendenti.

Coronavirus, negozi e bar chiusi: chi può rimanere aperto e cosa è consentito fare a Novara

In tutto il Piemonte gli esercizi commerciali aperti superano complessivamente le 32mila unità (il 36% del totale del comparto), con oltre 57mila dipendenti, di cui il 61% lavora nei 14337 punti vendita dedicati al cibo e alle bevande.

Per quanto riguarda, invece, gli uffici pubblici le disposizioni emanate dal Governo non ne dispongono la chiusura, ma prevedono lo svolgimento dei soli servizi essenziali e indifferibili, privilegiando l’utilizzo delle modalità di lavoro agile.

"Gli uffici della Camera di Commercio di Novara rimangono aperti la mattina, da lunedì a venerdì, per consentire agli utenti la gestione di casi di comprovata urgenza, che non possono essere rinviati - spiega Cristina D’Ercole, segretario generale dell’Ente - La nostra attività prosegue, dal momento che numerosi servizi sono già disponibili in modalità telematica e a distanza, come la richiesta di visure, atti, bilanci, certificati di origine, carte tachigrafiche e rinnovo dei certificati digitali. Le eventuali necessità di assistenza specialistica, così come il primo rilascio di Cns vengono inoltre gestite su appuntamento, grazie anche all’attivazione dello smart working che coinvolge oltre il 40% dei dipendenti camerali, percentuale destinata a crescere a breve sino a 70%".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coronavirus, in provincia di Novara oltre 2400 i punti vendita aperti

NovaraToday è in caricamento