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Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia

Economia: in ripresa la crescita dell’export novarese, +11,9% nel 2011

I dati dell'"Osservatorio export" di Fondazione Edison, Ain e Camera di Commercio relativi al quarto trimestre dell'anno scorso sono positivi

L'export delle aziende novaresi è in risalita.

Lo dice l’Osservatorio sull’export attivato dalla Fondazione Edison in collaborazione con l'Associazione Industriali e la Camera di Commercio di Novara: nel quarto trimestre del 2011 la crescita delle esportazioni provinciali novaresi ha registrato un’accelerazione (+10,1%), dopo tre trimestri caratterizzati da un costante rallentamento.

Complessivamente l’export provinciale nel 2011 è cresciuto dell’11,9%, a fronte di una media nazionale dell’11,4%. Durante l’anno scorso le sole esportazioni manifatturiere del novarese sono cresciute dell’11,5%, superando i 4 miliardi di euro in valore. Tutti i comparti sono risultati in crescita, fatta eccezione per quelli, con un peso abbastanza marginale, degli articoli farmaceutici e botanici (-31,5%) e del legno, prodotti in legno, carta e stampa (-27,1%). In lieve calo (-1,2%) anche le "macchine di impiego generale" che, per valore di export, rappresentano il comparto principale della provincia di Novara e comprendono al loro interno la rubinetteria e il valvolame. L’aggregato "macchinari e apparecchi" è risultato invece in progresso del 4,3%.

I settori che hanno messo a segno le performance migliori sono quello dei mezzi di trasporto (+43,4%), degli articoli di abbigliamento (+32,7%) e dei filati di fibre tessili (+34,4%). Nell’insieme l’export dell’aggregato "prodotti tessili-abbigliamento-pelli-accessori" è cresciuto del 15,9%. Un incremento di export superiore al 20% è stato messo a segno dai computer, apparecchi elettronici e ottici (+27%), dalle sostanze e prodotti chimici (+23,9%) e dai prodotti petroliferi raffinati (+22,6%). Le esportazioni di articoli in gomma e materie plastiche e di prodotti della lavorazione dei minerali non metalliferi sono cresciute del 19,1%.

Il 61,8% dei prodotti delle manifatture novaresi è esportato nei Paesi dell’Unione europea, in crescita dell’8,5% rispetto al 2010. La crescita delle esportazioni verso i Paesi extra-Ue a 27 (pari al 38,2% del totale) è stata invece più sostenuta (+16,8%).

"Con riferimento ai singoli mercati di sbocco - ha spiegato Marco Fortis, economista e vicepresidente della Fondazione Edison, che ha coordinato la ricerca - nel 2011 si è registrata una crescita delle esportazioni manifatturiere verso tutti i principali Paesi di destinazione, fatta eccezione per la Spagna (-2,3%). Germania, Francia e Svizzera si confermano le principali destinazioni dei manufatti novaresi e ciascuna di esse presenta una robusta crescita dell’export rispetto al 2010, pari rispettivamente al +13,1%, +10,1% e + 21,5%. In particolare, l’export verso la Svizzera è quello che nel 2011 è cresciuto di più, grazie soprattutto alla forte accelerazione nell’ultimo trimestre dell’anno: +40,6%. Sostenuta, nel quarto trimestre 2011, è stata anche la crescita dell’export verso l’Austria (+16,9%), mentre l’export verso gli Stati Uniti e verso la Spagna hanno registrato cali, rispettivamente del 5,1% e del 3,6%. Nel quarto trimestre si segnala inoltre l’ingresso dell’Arabia Saudita e del Giappone tra i principali Paesi di destinazione delle esportazioni manifatturiere novaresi. Anche le importazioni manifatturiere del novarese sono cresciute nel 2011. Gli incrementi più consistenti si sono avuti dalla Turchia (+44%), dalla Francia (+33,3%) e dal Belgio (+31,4%). Fa eccezione la crescita atipica (+289,1%) dell’import dagli Stati Uniti, dovuto a un fortissimo incremento registrato solo nel primo trimestre dell’anno".

L’analisi dell’export manifatturiero della provincia di Novara verso i Paesi "Bric" (Brasile, Russia, India e Cina) evidenzia nel 2011 una crescita delle esportazioni del 28,7% tendenziale, pari a 179,5 milioni di euro in valore. L’anno scorso è aumentato soprattutto l’export verso il Brasile (+36,9%), l’India (+34,7%) e la Russia (+30,9%), mentre l’export manifatturiero diretto in Cina è cresciuto del 20,6%.

"Tra i Bric - ha aggiunto Fortis - la Russia è diventato il principale Paese di destinazione delle esportazioni manifatturiere della provincia di Novara (61,7 milioni di euro), seguita a brevissima distanza dalla Cina (60,7 milioni di euro), che ha ha perso, nel bilancio annuale, il primato del periodo gennaio-settembre 2011. Considerando il solo quarto trimestre dell’anno scorso, si osserva una crescita delle esportazioni manifatturiere verso i Bric del 15,3%, per un valore di 43,3 milioni di euro. Aumenta soprattutto l’export verso il Brasile (+85,9%), mentre flette (-7%) quello verso la Cina. Nel quarto trimestre dell’anno è sempre la Russia, con 16,8 milioni di euro di export, il principale Paese di destinazione delle esportazioni manifatturiere novaresi, seguita da Brasile (9,9 milioni di euro), Cina (9,8 milioni) e India (6,7 milioni)".

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