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Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia

Camera di Commercio: riparte il Fondo Sbloccacrediti_Piemonte

Presentata ieri, lunedì 15 aprile, l'estensione del progetto camerale alle amministrazioni provinciali

Si è svolto ieri, lunedì 15 aprile, presso la Camera di Commercio, l’incontro dedicato all’estensione del Fondo rotativo Sbloccacrediti_Piemonte alle amministrazioni provinciali.

Il progetto, attivato in fase iniziale verso i Comuni e le loro Unioni e Consorzi, è promosso dal sistema camerale piemontese, con il coordinamento di Unioncamere Piemonte, il supporto di UniCredit, istituto selezionato tramite procedura pubblica, e la collaborazione di Anci Piemonte e Unione Province Piemontesi (Upp).

"Dall’avvio dell’iniziativa ad oggi - ha dichiarato il presidente della Camera di Commercio di Novara Paolo Rovellotti - il credito finanziato alle imprese della nostra provincia è stato di oltre 311mila euro. Il contributo totale stanziato dagli Enti camerali piemontesi tocca i 10milioni di euro, con un impegno di quello novarese pari a 1 milione e 113mila euro. Le risorse del fondo ancora a disposizione sono dunque notevoli, invitiamo le imprese a cogliere le potenzialità di questo strumento straordinario, con cui vogliamo far sentire la vicinanza delle istituzioni, ma soprattutto permettere di ricevere in tempi brevi i pagamenti dovuti: in questa fase di difficoltà, infatti, recuperare importi anche minimi diventa essenziale".

Diego Sozzani, presidente della Provincia di Novara, aggiunge: "È con un sempre più forte senso di responsabilità che la Provincia di Novara, da tempo, sta portando avanti una serie di iniziative che consentano di sbloccare i crediti che le aziende vantano nei confronti dell'Ente Pubblico. Non a caso siamo stati i primi a sottoscrivere un accordo con alcune banche affinché si accollassero l'onere del nostro debito presso creditori certificati. Allo stesso modo un accordo con la Banca Popolare di Novara ci ha permesso di sbloccare anche la cassa integrazione per le aziende in difficoltà sul nostro territorio. Sebbene già molto si sia potuto fare, lo status delle casse provinciali, i ritardi ormai congeniti dei trasferimenti da Stato e Regioni, rendono di fatto arduo stare al passo con le legittime richieste dei privati e dei fornitori. In questo senso, è con grande gioia che come Provincia di Novara accogliamo la proposta di Unioncamere Piemonte e della Camera di Commercio di Novara: si tratta sicuramente di uno strumento unico per le sue caratteristiche e prezioso per arginare le pesanti conseguenze di questa crisi. La Provincia inoltre utilizza già la stessa piattaforma per la certificazione del credito e ciò agevolerà l'istruzione delle pratiche".

Per Unicredit sono intervenuti Riccardo De Maglianis, area manager Piemonte Nord Est, Marco Ferrero, responsabile Soft Loans del Nord Ovest, e Stefano Tondella, responsabile del Distretto di Novara. "L'iniziativa Sbloccacrediti - ha dichiarato De Maglianis - nasce per contrastare la crisi economica delle imprese del nostro territorio. UniCredit, da sempre vicina al tessuto imprenditoriale locale, ha aderito fin dall'inizio a questo progetto perché è importante che le Pmi piemontesi possano riscuotere il più velocemente possibile e senza costi aggiuntivi i crediti vantati nei confronti della pubblica amministrazione, compresi di recente gli enti provinciali.  Anche per le aziende del Novarese è uno strumento che può rivelarsi particolarmente utile, tanto che dal debutto dell'iniziativa ad oggi sono state 12 su 70 le aziende della provincia che vi hanno ricorso. Una buona percentuale, ma esistono ancora ampi margini di utilizzo ed invitiamo pertanto a rivolgersi alle nostre agenzie dove gli imprenditori troveranno tutte le informazioni e la consulenza necessarie per avviare le pratiche e in tempi brevi ricevere l’anticipo di quanto attendono dagli enti pubblici".

Fino a 50mila euro le operazioni per l’impresa non hanno costi né per interessi né per l’istruttoria. Per cifre superiori a 50mila euro e inferiori a 100mila euro, sono previste le seguenti condizioni: tasso Euribor 12 mesi + spread pari a 3,50% (fisso per tutte le classi di rating); commissioni/spese 0; scadenza rimborso 12 mesi (rimborso in unica soluzione).

In caso di crediti eccedenti la soglia dei 100mila euro, l’eventuale ulteriore somma potrà essere smobilizzata a condizioni liberamente negoziabili tra UniCredit e impresa. La modulistica per richiedere la certificazione del credito è disponibile sul sito www.pie.camcom.it/sbloccacrediti_piemonte.

Ulteriori informazioni possono essere richieste ai seguenti contatti: telefono 848.800.229 (lun-ven 9-17); sbloccacrediti_piemonte@pie.camcom.it.
 

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