Economia: il settore High tech è donna e viene da Novara
A dirlo è uno studio dell'osservatorio sull'imprenditoria femminile curato dall'ufficio studi di Confartigianato. A livello provinciale è Novara ad emergere riguardo le imprenditrici artigiane
E' Novara la capitale delle donne imprenditrici nel settore High tech.
A confermarlo è uno studio dell’osservatorio sull’imprenditoria femminile curato dall’ufficio studi di Confartigianato: le imprenditrici impegnate nell’high tech sono circa 12.261 e si sono avventurate in ambiti come la robotica, l’elettronica, la chimica farmaceutica, la produzione di software e di apparecchiature di alta precisione, le telecomunicazioni, la ricerca scientifica, la consulenza informatica.
La ricerca è stata presentata alla tredicesima convention di “Donne Impresa Confartigianato”, organizzata a Roma lo scorso fine settimana.
Secondo Confartigianato, le donne a capo di piccole imprese innovative rappresentano circa il 22,5% del totale degli imprenditori specializzati nei settori high tech. La frontiera dell’innovazione tecnologica è stata conquistata anche da 3.904 imprenditrici artigiane che hanno trovato terreno fertile in alcune zone d’Italia, in particolar modo a Novara, che in questo settore sembra farla da padrona.
Il capoluogo di provincia piemontese, infatti è al primo posto del gruppo delle aree territoriali che fanno registrare il numero più alto di aziende artigiane ad alta tecnologia guidate da donne.