Novara seconda in Piemonte per puntualità nei pagamenti
Nel terzo trimestre 2015, il 45,9% delle imprese novaresi ha saldato puntualmente le fatture, mentre il 45,9% ha regolato i conti con un ritardo fino a 30 giorni. I risultati dello Studio Pagamenti Cribis D&B in Piemonte
Le imprese della provincia di Novara, dati aggiornati a fine settembre 2015, si posizionano al secondo posto in Regione in tema di puntualità nei pagamenti commerciali, e 24esime a livello nazionale.
In particolare, il 45,9% ha saldato puntualmente le fatture, mentre il 45,9% ha regolato i conti con un ritardo fino a 30 giorni dai termini concordati, l’8,2% oltre i 30 giorni. Una performance migliore sia della media regionale (39,1% di pagamenti puntuali) sia di quella nazionale (36,8%). Si segnala però il peggioramento dei ritardi gravi, cresciuti da fine 2010 del 141,2%.
A rivelare i dati è lo Studio Pagamenti realizzato da Cribis D&B, la società del Gruppo Crif specializzata nelle business information, che ha analizzato i comportamenti di pagamento delle imprese piemontesi nel terzo trimestre 2015.
In regione Biella è la provincia più virtuosa con ben il 48,3% di imprese puntuali. La seguono Novara, con il 45,9% di imprese regolari, Vercelli (45,3%), Verbania (45,2%), Cuneo (42,3%), Asti (40,6%), Alessandria (39,3%). In ultima posizione Torino, dove solo il 34,2% delle imprese paga alla scadenza le fatture.
Il Piemonte si posiziona invece nelle prime 10 regioni più virtuose d’Italia, precisamente al settimo posto. Ben il 39,1% (contro il primato italiano del 47,2% dell’Emilia) delle imprese della regione ha infatti pagato entro i termini concordati, mentre il 50,9% ha regolato i conti con un ritardo fino a 30 giorni e il 10% oltre i 30 giorni. Una performance di pagamento in linea con quella nazionale (nella media italiana il 36,8% delle imprese paga alla scadenza e il 14,5% con un ritardo oltre i 30 giorni) ma inferiore di quella del Nord Ovest (43,4% di imprese puntuali, 9,2% con un ritardo oltre i 30 giorni). Dall’analisi del trend però, rispetto al quarto trimestre 2010, la situazione dei pagamenti commerciali mostra ancora alcune difficoltà: i pagamenti alla scadenza sono cresciuti dello 0,5%, ma parallelamente i ritardi superiori ai 30 giorni sono aumentati del 137,4%.