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Venerdì, 26 Aprile 2024
Economia

Turismo, la denuncia di Federalberghi: "Basta abusivi"

Il presidente Emilio Zanetta torna su un tema tanto attuale quanto non adeguatamente prevenuto e contrastato. In alcune località turistiche gli affitti abusivi hanno superato il 90%

Si torna a parlare di abusivismo a Novara, problema ricorrente e purtroppo in continua crescita nel settore turistico, dove la concorrenza delle strutture ricettive non autorizzate si fa sempre più aggressiva.

"La chiamano sharing economy, economia condivisa - ha commentato il presidente provinciale di Federalberghi Emilia Zanetta - Più propriamente la dovremmo definire shading economy, economia sommersa, un mondo di attività illegali che prosperano soprattutto in rete. Basta fare qualche semplice verifica sul web per rendersene conto: il numero degli alloggi messi a disposizione attraverso portali e motori di ricerca è di gran lunga superiore a quelli autorizzati. Ci sono località turistiche in Italia dove nel periodo estivo la percentuale degli immobili affittati abusivamente ai villeggianti ha superato il 90%".

"Si evadono le imposte - ha aggiunto Zanetta - e la locale tassa di soggiorno, non si rispettano le più elementari norme di sicurezza, si fa concorrenza alle attività regolari e autorizzate. Posso capire che da parte del cliente che cerca una sistemazione turistica non ci sia un’adeguata consapevolezza del problema, ma spiace vedere che l’attenzione sia inadeguata anche da parte di chi è tenuto a controllare".

Di qui il forte invito di Federalberghi Novara alle forze dell’ordine e alle amministrazioni comunali, a prendere più seriamente la questione, che non solo danneggia le strutture ricettive regolari, ma abbassa costantemente la qualità dell’offerta, sottrae denaro ai Comuni e mette talvolta a rischio anche la sicurezza degli ospiti e la tutela dei lavoratori.

"Sia chiaro che non temiamo la concorrenza - ha concluso Zanetta -. Ben venga un ventaglio di offerte, di alberghi, di bed & breakfast, di affittacamere, purché siano realtà qualificate e autorizzate. Il principio da seguire è molto semplice: stesso mercato, stesse regole. Federalberghi è disponibile a ogni collaborazione che persegua questo obiettivo, ad esempio suggerendo alle amministrazioni di attivare numeri telefonici  o mail dedicate alla segnalazione di irregolarità".

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