Verbano Trasformatori, nulla di fatto nell'incontro con i vertici
Una riunione durata ore tra l'azienda, i sindacati e i lavoratori non ha portato a nessuna soluzione per l'impresa novarese, che potrebbe tagliare 48 posti di lavoro
Ancora niente da fare per la Tamini, ex Verbano Trasformatori, di corso Risorgimento. L'azienda ha infatti incontrato ieri pomeriggio i rappresentati dei lavoratori per chiarire la questione degli esuberi: si parla di 48 persone che verranno la sciate a casa su 77 dipendenti, con la possibilità per 21 di essere reintegrati in un'altra sede produttiva.
Le condizioni però non sono state soddisfacenti per i sindacati, che chiedono maggiori garanzie: tutto il personale in esubero dovrà essere ricollocato e dovranno essere molto più alti i bonus per chi decide di andarsene spontaneamente.
Insomma, la palla torna al centro, in attesa dell'incontro con il ministero dello sviluppo atteso per il 19 maggio.
