"L'erba della regina. Storia di un decotto miracoloso"
Giovedì 10 aprile, alle ore 21, presso la Sala Stucchi della Biblioteca comunale di Galliate, avrà luogo la presentazione del volume "L'erba della regina. Storia di un decotto miracoloso", a cura dello stesso autore, Paolo Mazzarello.
Una malattia devastante e bizzarra, un’erba misteriosa, un guaritore popolare nato in Bulgaria e una regina. Una storia vera e straordinaria.
Al termine della prima guerra mondiale l’epidemia di spagnola si abbatte sul continente europeo già fiaccato dal massacro nelle trincee. Ma un’altra epidemia stava già mietendo migliaia di vittime: l’encefalite letargica, malattia ignota e misteriosa.
«Talvolta era come se l’intero corpo improvvisamente s’inceppasse. Il cucchiaio si arrestava fra il piatto e la bocca».
Paolo Mazzarello racconta una storia che ha dell’incredibile, che vede protagonisti un oscuro guaritore bulgaro, la regina Elena di Montenegro e una pianta dai poteri pericolosi, l’Atropa belladonna, potente, mortale e talvolta salvifica. Il dipanarsi della storia coinvolge il lettore e lo immerge in un mondo tra il magico e lo scientifico, tra l’Oriente bulgaro e l’Occidente moderno che alla fine, grazie all’intercessione della regina d’Italia, dovette arrendersi al fatto che il decotto di belladonna funzionava davvero.
Paolo Mazzarello è professore di Storia della Medicina nell'Università e nell'Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia, presidente del Sistema Museale di Ateneo e direttore del Museo per la Storia dell'Università e del Museo Golgi. E' socio corrispondente dell'Istituto Lombardo - Accademia di Scienze e Lettere. Dal 2005 scrive romanzi, la sua grande passione è quella per la storia della medicina legata alle vicende umane