Sandro Cappelletto presenta a Novara il suo nuovo libro
"Da straniero inizio il cammino. Schubert, l’ultimo anno" è il nuovo libro di Sandro Cappelletto, edito da Accademia Perosi - onlus.
Gli ultimi mesi della breve vita di Franz Schubert, "il più ardito e libero di spirito di tutti i musicisti moderni", come lo ha definito Robert Schumann, raccontati dalla penna di Sandro Cappelletto, con la postfazione di Azio Corghi.
Allegato al libro, il cd del Quintetto con due violoncelli op. 163, registrato dal Quartetto Perosi e Stefano Blanc. Il libro, presentato in anteprima a Biella il 9 novembre 2014, verrà presentato anche a Novara sabato 29 novembre da Matteo Ruffo (violinista novarese) e Elisa Schack, membri del Quartetto Perosi. L'appuntamento è alle 17 presso la sala 10 della Galleria Giannoni.
Dal rapporto con Beethoven a quello con i tanti amici e la famiglia, dalle ristrettezze economiche alla malattia, Sandro Cappelletto racconta nelle oltre 200 pagine del libro l’ultimo anno di vita di Franz Schubert, servendosi anche di numerosi documenti mai finora pubblicati in italiano. Il racconto prende avvio a Vienna il 26 marzo 1828, primo anniversario della morte di Beethoven. Quella sera, gli amici fanno dono a Franz di un concerto interamente dedicato alla sua musica: è il primo e rimarrà l’unico. Il compositore è un trentenne malato al quale restano da vivere meno di otto mesi. Una corsa contro il tempo, un’incontenibile ansia creativa si stagliano sullo sfondo di una profonda scissione tra pubblico riconoscimento e privata grandezza di artista. È il periodo che vedrà nascere alcune tra le sue opere più alte, destinate a rimanere a lungo sconosciute al pubblico e agli stessi musicisti.