Giornate Europee del Patrimonio: gli eventi in programma a Novara
Anche la città di Novara aderisce alle Giornate Europee del Patrimonio in programma il 23 e 24 settembre. Due giornate di visite guidate, iniziative speciali e aperture straordinarie nei musei e nei luoghi della cultura italiani sul tema "Patrimonio InVita". Sono anche previste aperture straordinarie serali nei musei statali.
"L'iniziativa, promossa dal Ministero della Cultura - spiega l'assessore alla Cultura del Comune di Novara Luca Piantanida - ha l'obiettivo di avvicinare cittadini e non solo ai luoghi dove 'vive' la cultura e dove si fa cultura: chiese, musei, palazzi, castelli. Novara, anche quest'anno, aderisce alle Giornate Europee aprendo al pubblico il proprio patrimonio e rendendolo disponibile a chiunque volesse conoscere da vicino quegli spazi che accolgono vere e proprie opere d'arte. A partire dalla Galleria Giannoni che sarà accessibile e visitabile con le guide dell'Atl, per arrivare al Museo Faraggiana Ferrandi e al Castello Visconteo Sforzesco. Visite che verranno accompagnate da mostre ed eventi promossi dal Comune e Atl che ringraziamo per la collaborazione".
"Peraltro - prosegue Piantanida - il tema di quest'anno ha la finalità di valorizzare il patrimonio per salvaguardarlo e poterlo trasmettere alle future generazioni. Un monito anche per la parte più giovane della nostra popolazione affinché possa acquisire l'importanza delle tradizioni e dei valori culturali".
Il programma
Museo di Storia Naturale Faraggiana Ferrandi
23-24 settembre - dalle 10 alle 19: apertura ordinaria. Nel giardino del museo, installazione sonora "Pleasure Garden. A Listening Garden" di Geneviève Lacey, per NU Festival, a cura di Rest-Art. All'interno del museo, mostra fotografica "L'Acqua", a cura della Società Fotografica Novarese.
23 settembre - dalle 19 alle 22: apertura straordinaria serale e mostra fotografica "La Pianura Padana nella fotografia naturalistica", a cura della Società Fotografica Novarese.
24 settembre - alle 15: talk scientifico "Animal House - Futuro, presente e passato", nella Saletta Minola, a cura del Fai. A seguire, aperitivo nel cortile del museo.
Galleria Giannoni
23-24 settembre: apertura ordinaria e mostra fotografica "Novarart" di Tommaso De Luca, in sala Accademia.
23 settembre - alle 15, 17 e 21: visite guidate gratuite a cura di Atl Terre dell'Alto Piemonte (prenotazioni 0321.394059 - info@turismonovara.it). Dalle 19 alle 22: apertura straordinaria serale gratuita e mostra fotografica "Novarart" di Tommaso De Luca, in sala Accademia.
24 settembre - alle 11, 15 e 17: visite guidate gratuite a cura di Atl Terre dell'Alto Piemonte (prenotazioni 0321.394059 - info@turismonovara.it).
Castello Visconteo Sforzesco
23-24 settembre - alle 15 e alle 17: visite guidate gratuite a cura di Atl Terre dell'Alto Piemonte (prenotazioni 0321.394059 - info@turismonovara.it).
In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, inoltre, le seguenti chiese nella città di Novara saranno
aperte dalle 9 alle 18 di sabato 23 settembre: Cattedrale di Santa Maria Assunta; Basilica di San Gaudenzio; chiesa di San Pietro al Rosario; chiesa di Sant'Eufemia
"Cultura a porte aperte"
Parallelamente, anche la Diocesi di Novara aderisce al progetto con l'iniziativa "Cultura a porte aperte", che prevede l'apertura straordinaria di monasteri, chiese, pievi, santuari e musei che fanno parte del circuito di "Città e Cattedrali", un piano di valorizzazione di circa 600 luoghi d'arte sacra organizzati in itinerari geografici e tematici, fruibili in Piemonte e Valle d’Aosta, ideato da Fondazione Crt e dalla Consulta per i Beni Culturali Ecclesiastici del Piemonte e della Valle d'Aosta.
La Diocesi di Novara con l'Ufficio Beni Culturali aderisce al progetto offrendo l'apertura, grazie alla collaborazione con le parrocchie e con le associazioni di volontariato, di 14 beni diocesani. Quest'anno si è scelto di concentrare l'attenzione, oltre che sulla città di Novara, su alcune chiese e oratori nei comuni di Bellinzago, Cameri, Carpignano Sesia, Galliate, Momo e Oleggio. Oltre alle chiese, eccezionalmente, saranno aperti con visite libere e guidate, anche il Museo d'Arte Religiosa P.A. Mozzetti di Oleggio e la chiesa di San Pietro a Carpignano Sesia.
Novara partecipa con chiese del centro città: saranno così riaperte le chiese di San Pietro al Rosario e la
chiesa di Sant'Eufemia che conservano opere di Giulio Cesare Procaccini, dei Della Rovere, del Vermiglio, del
Pianca, insieme al Duomo e alla Basilica di San Gaudenzio. Tra i beni segnalati si ricordano, oltre ai luoghi più noti, come l'oratorio della SS. Trinità di Momo e il San Pietro di Carpignano Sesia, anche siti meno visitati come gli oratori di Cameri con la settecentesca chiesa di San Giuseppe affrescata da Lorenzo Peracino, oppure l'oratorio del Gesù ricco di affreschi del XVIII secolo; per proseguire con Bellinzago Novarese dove si conserva il piccolo gioiello della chiesa di Sant'Anna con la splendida pala d'altare di Bartolomeo Vandoni e l'antico organo, recentemente restaurato con i fondi Cei 8X1000, di Giovan Battista Gavinelli del XVII secolo. Il
percorso continua poi in luoghi ricchi di stratificazioni storiche come nel caso della chiesa di San Giulio a Dulzago eretta nel XII secolo e poi rinnovata nei secoli successivi sino al XVIII secolo ed inserita nel
complesso della Badia di Dulzago fondato dai canonici regolari agostiniani nel Trecento.