Le Rêve - Festa per il 25 Aprile e mostra "L'arte oltre tutte le barriere del pregiudizio"

Il 25 aprile, dalle 17.30 presso la sede operativa di Le Rêve, in via Monte San Gabriele 13, l'associazione culturale festeggerà la giornata della Liberazione e presenterà la mostra "L'Arte Contro Tutte le Barriere del Pregiudizio" a supporto e preludio del primo Pride novarese organizzato da NovarArcobaleno.

Interventi per celebrare il 25 aprile:
Sara Cavazzin - Presentazione dell'evento e un focus su "I sentieri dei nidi di ragno" di I. Calvino
Valeria Libralato racconta Marcella Balconi
Marco Guatteo e Elena Guiglia - Letture di alcune lettere di Partigiani condannati a morte
Lenka Borova racconta "La Donna che Cercava la Libertà" (storia di una donna ceca dalla II Guerra Mondiale alla Rivoluzione di Velluto)
NovarArcobaleno - Focus sulla condizione delle persone omosessuali in epoca nazifascista e presentazione del primo Pride novarese

Happening di passaggio e introduzione alla mostra, a cura di Sara Cavazzin, Federico Vergagni e Alessandro Sansottera.

Mostra "L'Arte Oltre Tutte le Barriere del Pregiudizio": esporranno artisti capaci di parlare con sincera sensibilità del tema e che, attraverso la loro persona e/o le loro opere, rappresentano queste minoranze a cui vogliamo finalmente dare pari dignità ed eguale diritto di esprimersi. La mostra prevede linguaggi artistici diversi (pittura, happening, poesia, fotografia, astrattismo e realismo, ecc.) proprio a sottolineare che è nelle diversità che si trova l'arricchimento culturale e si esce dalla monotonia soffocante e mortale dei totalitarismi: non è infatti un caso che la data scelta per questa mostra sia proprio il 25 aprile. Ci saranno artisti che hanno avuto un percorso "canonico" e accademico, e artisti che hanno approcciato all'arte in modo autodidatta, donne e uomini di diverse età, provenienze e condizioni socio-culturali, artisti con sindrome di down, autismo o altri disturbi cognitivi (per la cui presenza si ringrazia l'apertura e la tenacia dell'Associazione Down Novara) e infine ci saranno artisti molto giovani (tra i sei e gli otto anni circa): quelli comunemente chiamati “bambini” e che troppo spesso vivono il sopruso di un costante pregiudizio da parte dell'adulto.

Buffet di Chiusura.