"Voci di donna": Maria Paola Colombo presenta "Il bambino magico"
Nuovo appuntamento con "Voci di donna", il festival letterario al femminile di Novara organizzato da Libreria Lazzarelli e dal Circolo dei lettori, in collaborazione con Centro Novarese di Studi Letterari e Biblioteca Civica Negroni patrocinato da Comune di Novara e Provincia di Novara, con il supporto delle case editrici Interlinea e Astragalo.
Sabato 12 marzo alle 18 al Circolo dei lettori la novarese Maria Paola Colombo, con Barbara Cottavoz, presenta il suo nuovo libro"Il bambino magico" (Mondadori).
Questa storia inizia in una notte africana, sotto l'albero delle parole. Qui, dove di giorno gli uomini del villaggio si raccolgono per ragionare, nel buio crepitante di lampi un bambino di cinque anni stringe al petto un fagotto. Il bambino si chiama Gora, è figlio di Ibrahima Diop il lottatore e, tra le braccia, regge un neonato con la pelle bianca come il latte di capra. È uno zeruzeru: un africano albino. Una sventura. Un bambino magico. Ma per Gora è soltanto Moussa, suo fratello. Il villaggio di Marindo-Ta, una manciata di capanne e campi di arachidi nel cuore della savana, custodisce il segreto del figlio bianco. Tra le lezioni alla scuola coranica e le scorribande al vecchio recinto, Gora e Moussa crescono inseparabili: un bambino nero e la sua ombra bianca. Ai loro giochi selvaggi si unisce Miriam, che preferisce le corse sfrenate alle bambole di stracci. Miriam è il primo amore, vissuto con la convinzione assoluta dei bambini, accompagnato dalla promessa folle dell’indissolubilità: insieme, noi tre, sempre. Miriam è il desiderio che spinge ad infrangere i divieti, che allarga l’orizzonte delle avventure, oltre il perimetro del villaggio, oltre il confine dell’Africa e dell’infanzia. Fino all’Italia, alle strade di una Milano distratta, dove, ventenni, approdano come migranti, ultimi tra gli ultimi. Nel loro sguardo si specchia un’Italia sognata come l'El Dorado che si svela nelle sue contraddizioni.
Maria Paola Colombo. E’ nata nel 1979. Attualmente, si occupa di gestione risorse umane. Con il suo romanzo d’esordio, Il negativo dell’amore (Mondadori, 2012), ha vinto diversi premi, tra cui il Premio Flaiano e il Kihlgren.