"Alziamo la coppa, onoriamo la maglia": come raccontare la storia attraverso il calcio
Si è chiusa oggi, sabato 8 dicembre, la sezione itinerante dei cimeli del museo di Coverciano che lo scorso lunedì è approdata al castello visconteo sforzesco di Novara in occasione di un'esposizione organizzata da Comune e Novara Calcio in occasione dei 110 anni della squadra azzurra e dei 120 anni della Figc.
Una mostra che attraverso i trofei, le maglie e gli scarpini racconta più di un secolo di storia.
C'erano tutte le coppe del mondo, quella del 2006 conquistata a Berlino e quella del 1982 a Madrid, così quella del 1934 e 1938, quando ancora si chiamava coppa Rimet, ai tempi del commissario tecnico Vittorio Pozzo che rimase alla guida della Nazionale per oltre un ventennio e pure l'unica coppa europea vinta nel 1968. E poi le maglie di Gigi Buffon, Paolo Maldini, Palo Rossi, Giacinto Facchetti, la maglia nera (invece che azzurra) imposta da Benito Mussolini, gli scarpini del mitico Silvio Piola e molto altro.
Rimangono però, fino al 16 dicembre, altri stupendi cimeli che raccontano la storia azzurra, da Lello Antoniotti ai giorni nostri, passando attraverso una sfilata di maglie di giocatori che hanno fatto la storia del calcio mondiale come Pelè, Messi, Del Piero, Totti, Platini, Trapattoni e....andate a scoprirli!