“La Sabauda in tour per le città”: un'altra grande mostra al Broletto
Nel complesso del Broletto una occasione ‘storica’ per ammirare due preziose tele del “Cerano”.
"La Sabauda in tour per le città: proiezioni, esperimenti e verifiche sul territorio" che rimane aperta al pubblico sino al 7 settembre 2014.
Sono esposte, nella sala dell'Accademia al piano terra della Galleria Giannoni,due opere di Giovan Battista Crespi, detto il Cerano, delle quali "San Francesco e San Carlo davanti alla statua della Madonna di San Celso" proveniente dalla Galleria Sabauda di Torino e "Compianto sul Cristo morto" appartenente alle collezioni dei Musei Civici Novaresi.
L'ingresso alla mostra è gratuito.
Orari di apertura: dal martedì al venerdì, dalle ore 9 alle 19; sabato e domenica dalle ore 10 alle 19; chiuso il lunedì. Apertura straordinaria lunedì 2 giugno.
“’La Sabauda in tour per le città: proiezioni, esperimenti e verifiche sul territorio’ –dichiara Edith Gabrielli, Soprintendente per i Beni Artistici, Storici ed Etnoantropologici del Piemonte - è un progetto espositivo su 14 centri delPiemonte: in totale 18 mostre e 51 opere, tutte della Galleria Sabauda. Promossa dalla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte e dalla Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte – ovvero dalle strutture statali di tutela – l’iniziativa è realizzata in collaborazione con le amministrazioni civiche e grazie al sostegno della Compagnia di San Paolo”.
Si tratta di una occasione unica, poiché le opere della Galleria Sabauda di Torino, oltre 50 e tutte di primo piano, al fine di consentire lo svolgimento dei lavori di restauro in vista della riapertura di dicembre, vengono eccezionalmente ‘prestate’ ai poli museali della regione Piemonte al fine di rinsaldare i rapporti tra museo e territorio. Cinque esposizioni si svolgono a Torino: una a Palazzo di Città, quattro nei musei di stato quali Palazzo Reale, Armeria Reale, Palazzo Carignano e Villa della Regina; le restanti sono ad Alba, Alessandria, Asti, Biella, Casale Monferrato, Cuneo, Domodossola, Ivrea, Novara, Saluzzo, Varallo, Verbania e Vercelli.
Se l’esposizione del Ritratto di Carlo Alberto di Horace Fernet nel Salone degli Svizzeri di Palazzo Reale costituisce un omaggio al fondatore della Galleria, le altre mostre obbediscono a direttrici che sono il frutto del confronto proficuo con le amministrazioni. E quella fondamentale è rappresentata dalla continuità con la cultura del territorio. Per questo motivo l’opera "San Francesco e San Carlo davanti alla statua della Madonna di San Celso" può temporaneamente ritornare alla terra del suo creatore.