"Le Notti di Cabiria": allo Spazio Nòva va in scena "La sposa blu"
Nuovo appuntamento con "Le Notti di Cabiria". Venerdì 30 giugno, alle 21,30 allo Spazio Nòva, andrà in scena "La sposa blu".
Liberamente ispirata alla nota fiaba di "Barbablù" di Bartok di Charles Perrault, è una scrittura di scena per performer e marionette, costruita su una drammaturgia interdisciplinare che attinge dalla danza, dal teatro fisico e dal teatro di figura. Attraverso l'interazione scenica con tre singolari marionette degli anni '40 appartenenti alla storica collezione Toselli e custodite all'Istituto per i Beni Marionettistici e il Teatro Popolare, il lavoro percorre gli archetipi e i contenuti della fiaba, aprendo un possibile sguardo sul presente.
Lo spettacolo - regia, adattamento e coreografie di e con Silvia Battaglio - è costruito intorno alla figura della sposa di Barbablù che, non conformandosi al classico femminile delle fiabe e non omologandosi ai dettami del consorte, opta per una sorta di "legittima difesa" opponendosi al violento destino che il marito vorrebbe consegnarle. "Puoi aprire soltanto le porte delle stanze che dico io", sono le parole che Barbablù ripete, impostando la relazione affettiva all'insegna del possesso, della paura e del controllo: è nel rifiuto di questo ricatto che la sposa Blu decide di aprire giugno a segreta al di là della quale scopre i corpi occultati delle precedenti marionette-spose che, tornando in vita, scivolano dentro un racconto sospeso tra fiaba e realtà, dove l'elemento della trasgressione assume il valore di una redenzione salvifica. Aprendo quella porta segreta che di fatto la porterà a mutare la trama del suo destino, la sposa Blu avvia un processo di sospensione dell'irrevocabile, affrancandosi da un'esistenza costruita sull'inganno. Nel suo delicato percorso di riscatto e trasformazione, la sposa Blu aspira alla ricerca della luce che abita nei luoghi arcani dell'oscurità e - incarnando il desiderio di non lasciarsi manipolare e soggiogare dalla violenza - attraversa il vasto abisso del potere, metaforicamente rappresentato da Barbablù, per riemergere e parlarci d'amore e liberazione, nella scoperta di noi stessi oltre gli stereotipi di genere, attraverso una "favola contemporanea" in cui poter scorgere tracce del nostro tempo.
Ingresso: intero 12 euro, ridotto 10 euro per under 20 e per chi acquisterà il biglietto attraverso la prevendita vivaticket.com.
Biglietteria aperta la sera dello spettacolo a partire dalle ore 18,30.
Audio descrizioni in diretta per non vedenti: gratis (prenotazioni tramite mail: info@cabiria.com).
"Babysitteraggio" in contemporanea agli spettacoli serali, prenotazioni obbligatorie al numero 375.5375216.
Info e prenotazioni a info@cabiriateatro.com oppure 3382387395 telefono e WhatsApp.
Babysitting
Come l’anno scorso è previsto un servizio di "babysitteraggio" per i genitori che si vogliono godere una serata in tutta tranquillità. Per tutti gli spettacoli serali a Palazzo Natta, è prevista una convenzione con Baby Space, bellissimo spazio situato a soli 3 minuti a piedi, in via Canobio 14E/F: dalle ore 19 fino a fine dello spettacolo, laboratori e serate a tema con cena inclusa per i più piccoli a soli 8 euro per chi presenta il biglietto dello spettacolo della sera stessa. Per prenotazioni obbligatorie contattare il numero 375.5375216, si consiglia di prenotare con largo anticipo perché i posti sono pochi.
Audiodescrizioni in diretta
Come di consuetudine, gli spettacoli per adulti saranno audiodescritti in diretta per consentirne la fruizione gratuita al pubblico non vedente e ipovedente. Grazie alla collaborazione con l'Unione ciechi e ipovedenti della provincia di Novara, le persone ipo e non vedenti saranno munite di cuffie wireless collegate a un microfono dietro al quale ci saranno dei volontari e delle volontarie che in diretta descriveranno i costumi, le scene, i cambi luce, i movimenti degli attori e tutto ciò che potrebbe rendere più comprensibile lo spettacolo anche a chi non può vederlo. Per info e prenotazioni: info@cabiriateatro.com oppure 338.2387395, telefono e
WhatsApp.
Sostenibilità
Anche quest’anno il pubblico è invitato a raggiungere i luoghi degli spettacoli in bici: le prime cinque persone che arriveranno sulle due ruote e pubblicheranno su Instagram e Facebook una storia taggata #Lenottidicabiria, riceveranno in regalo una birra. Inoltre, verrà promosso il consumo di acqua potabile incoraggiando gli spettatori a portare le proprie borracce per riempirle alla fontanella presente a Palazzo Natta, evitando il consumo di plastica.
Biglietto sospeso
Cabiria riprende, ancora una volta, l'antica tradizione napoletana per il caffè trasportandola al teatro: sarà quindi possibile lasciare un biglietto sospeso per chi ne ha più bisogno, oppure richiederlo. Per dare o ricevere è sufficiente passare in cassa negli orari di spettacolo o inviare una mail a info@cabiriateatro.com.
Apericena
La rassegna ha stipulato una convenzione con il bar "Alci - Condividi il momento" in piazza Matteotti 3, di fronte a Palazzo Natta: tutti gli spettatori potranno avere un aperitivo cena al prezzo di 10 euro prima degli spettacoli. Basta mostrare il biglietto dello spettacolo. Prenotazioni al 333.8357064.