"Una piccola impresa meridionale" di Rocco Papaleo al Coccia
Nel weekend sul palco del Coccia in scena Rocco Papaleo con lo spettacolo dal titolo "Una piccola Impresa Meridionale".
Uno spettacolo di Rocco Papaleo e Valter Lupo con Rocco Papaleoe con Francesco Accardo, chitarra – Jerry Accardo, percussioni, Pericle Odierna ai fiati – Guerino Rondolone al contrabbasso e Arturo Valiante, pianoforte, Regia Valter Lupo. Un produzione "Nuovo Teatro", diretto da Marco Balsamo
Lo spettacolo non è altro che un esperimento di teatro canzone, come un diario da sfogliare a caso, che raccoglie pensieri di giorni differenti. Brevi annotazioni, rime lasciate a metà, parole che cercavano una musica, storielle divertenti o che tali mi appaiono nel rileggerle ora. Non è che un diario racchiuda una vita, ma di certo, dentro, trovi cose che ti appartengono, e nel mio caso l’azzardo che su alcune di quelle pagine valesse la pena di farci orecchiette, per riaprirle ogni sera a chi ha voglia di ascoltare. Fin qui, il senso della piccola impresa. A renderla meridionale, ci pensa l’anagrafe, mia e della band che tiene il tempo. Ma sarebbe meglio dire, il controtempo, visto che il sud, di solito, scorre a un ritmo diverso. La questione meridionale in fondo è tutta qui: uno scarto di fuso orario, un jet lag della contemporaneità che spesso intorpidisce le nostre ambizioni. Del corpo sociale, siamo gli arti periferici, dita e unghie. Il cuore pulsante batte altrove, mentre a noi, tutt’al più spetta la manicure. Dunque, un teatro a portata di mano, col desiderio, a ben vedere, solo di stringerne altre.
Lo spettacolo si inserisce nella programmazione del Coccia