Al Teatro Coccia "Il Viaggio a Reims" di Rossini
Con "Il viaggio a Reims" di Gioacchino Rossini si apre la stagione teatrale del Teatro Coccia di Novara.
Dramma giocoso in un atto su libretto di Luigi Balocchi, va in scena venerdì 9 (ore 20,30) e domenica 11 ottobre (ore 16). L'opera è una produzione della Fondazione Teatro Coccia, realizzata con il sostegno di Fondazione Crt e Fondazione Cariplo. La regia è affidata a Giampiero Solari, mentre la direzione d’orchestra a Matteo Beltrami, che dirigerà l'orchestra del Conservatorio Cantelli di Novara; le scene e le luci sono di Angelo Linzalata, i costumi di Ester Marcovecchio.
L'OPERA
Alla vigilia dell’incoronazione del nuovo re di Francia una compagnia di villeggianti riuniti a Plombières per le cure termali decide di partire alla volta di Reims per assistere alla cerimonia che insedierà il sovrano sul trono. Un grande numero di persone affolla la scena generando situazioni disparate. La padrona dell’albergo del Giglio d’Oro, Madame Cortese, ordina al personale di occuparsi dei preparativi del viaggio. La contessa di Folleville sviene dal dolore nell’apprendere che i suoi amati abiti hanno subito danni nel ribaltamento della diligenza che li trasportava verso l’albergo. L’intervento della poetessa Corinna, che intona un’ode all’amicizia fraterna, riappacifica due nobiluomini che si scontrerebbero in duello per amore della bella marchesa polacca Melibea. Corinna a sua volta è oggetto delle attenzioni di lord Sidney che ogni giorno le lascia un mazzetto di fiori davanti alla camera. Con rammarico gli ospiti apprendono che in tutta Plombières non è stato possibile trovare neppure un cavallo. Madame Cortese decide di celebrare ugualmente l’incoronazione con un banchetto da lei offerto nella sua casa di Parigi, dove si recheranno con la normale diligenza. La scena conclusiva si svolge nel giardino dell’albergo del Giglio d’Oro dove si brinda alla famiglia reale.