Un Paese a sei corde: ultimo concerto della rassegna a San Maurizio d'Opaglio
Sabato 22 settembre ultimo concerto per la rassegna musicale "Un Paese a sei corde", che ha portato più di 20 concerti tra Lago d’Orta e Lago Maggiore e che sta riscuotendo ogni anno più consensi e partecipazione da parte del pubblico.
L'appuntamento è alle 21 al Teatro degli Scalpellini di San Maurizio d'Opaglio con la musica di Lorenzo Polidori. Il progetto musicale di Lorenzo Polidori è tra quelli selezionati nel 2017 da GLOCAL SOUND – Giovane Musica d'Autore in Circuito - iniziativa promossa da 7 circuiti regionali, tra cui Fondazione Piemonte dal Vivo, che punta sui giovani autori e produttori di musica indipendenti, per promuovere la musica originale e inedita in tutte le sue forme. Obiettivo è la creazione di opportunità per la circuitazione della musica delle nuove generazioni come strumento identitario e di aggregazione.
Lorenzo Polidori è nato a Firenze nel 1997 e fin da bambino si è interessato al mondo della musica: a 8 anni ha iniziato a studiare le tecniche classiche per la chitarra, mentre a 14 anni ha frequentato i corsi di chitarra acustica presso l’Accademia Lizard di Fiesole. Da allora si è dedicato completamente a tecniche ispirate ad artisti quali Tommy Emmanuel, Gareth Pearson, Chet Atkins e Jerry Reed. Nel 2014 ha conosciuto il famoso chitarrista gallese Gareth Pearson, divenuto poi suo amico e mentore che, nel 2016, lo ha chiamato per suonare ad un suo concerto. Recentemente ha aperto i concerti di Michael Manring e Andrea Valeri e ha suonato durante due concerti di Clive Carroll. Al momento Lorenzo è impegnato nelle registrazioni del suo primo album.