"Wonderful Visions": Stevie Wonder e Martin Luther King al Piccolo Coccia
Il 5 aprile alle ore 21 al Piccolo Coccia, Wonderful Visions a cura del musicteller Federico Sacchi, porta in scena la vita, il coraggio e la forza di due uomini che hanno, seppur diversamente, segnato la storia mondiale: Stevie Wonder e Martin Luther King. Il racconto, per immagini, parole e frammenti sonori, conduce alla scoperta dell’uomo dell’” “I have a dream”, la cui azione politico-civile è stata immensa e non bisogna perderne memoria, e di Steveland Hardaway Judkins, il WONDERful del soul.
Lo fa attraverso un percorso biografico e rivoluzionario in tre tappe che sono altrettante serate. La prima, Il giovane sognatore, per raccontare Wonder dai 13 ai 21 anni e il suo tentativo di mutare dall’interno il pesante controllo creativo esercitato dalla sua etichetta, la Motown, conquistando la libertà di realizzare autonomamente la propria musica. La seconda La visione del sogno, in programma il 12 aprile alle 21 al Piccolo Coccia, incentrata sui quattro album capolavoro che Stevie realizzò dai 21 ai 24 anni e che contribuirono a rivoluzionare il concetto di pop music. L’ultima serata, il 19 aprile alle ore 21 al Piccolo Coccia, rappresenta la tappa conclusiva del viaggio, ossia La costruzione del sogno, attraverso l’impegno politico e sociale di Stevie e la sua musica che determinarono il processo di eventi che portò alla firma della legge da parte del presidente Reagan nel 1983 e alla prima celebrazione del Martin Luther King Jr. Day il 20 gennaio 1986.