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Arona, quando la movida fa danni: recuperati nel lago 350 kg di vetro

Bottiglie e lattine davanti al lungolago di Arona

Un'impressionante quantità di bottiglie e non solo raccolte davanti al lungolago di Arona, una delle zone della movida sul Maggiore.

A recuperarle sono stati i subacquei del Gruppo Sea Malpensa, che insieme a Legambiente e all'associazione Amici del Lago, hanno lavorato domenica 10 giugno per l'evento annuale "Fondali puliti". Il risultato è stato impressionante: in pochissime ore di lavoro i sub hanno recuperato in qualche decina di metri oltre 350 kg di rifiuti di vario genere, soprattutto bottiglie di vetro, bicchieri e lattine, resti della movida aronese e segno del'inciviltà di chi, per divertirsi, decide di non usare i cestini di rifiuti ma di gettare la propria immondizia nel lago, come se non fosse di nessuno. D'altronde anche il Lago D'Orta non è in una condizione migliore, tra gli sversamenti industriali e i rifiuti di ogni tipo che si trovano sui fondali

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