rotate-mobile
Green

Novara, troppi furti di trappole anti-coleotteri: "Non rubatele, potreste attirare la popillia japonica nel vostro giardino"

Un appello dell'assessore all'ambiante Marina Chiarelli contro i recenti furti

La popillia japonica, il famelico coleottero asiatico che distrugge piante e giardini, è difficile da combattere. Essendo resistente a molti pesticidi e non avento antagonisti naturali nel nostro territorio, l'unica soluzione è usare delle trappole che attirino l'insetto e lo intrappolino. Nelle ultime settimane perà i furti di questa trappole sono stati tanti, anzi, tantissimi. 

"Queste apparecchiature sono posizionate secondo uno specifico piano d’azione predisposto dal Settore Fitosanitario della Regione Piemonte - ha spiegato l'assessore all'ambiente Marina Chiarelli - Al di là del furto, azione in assoluto deprecabile oltre che penalmente rilevante, forse le persone che si impossessano di queste trappole non sanno che il loro posizionamento in un giardino senza un preciso criterio comporta un aumento della presenza dei coleotteri, che vengono qui attirati e che determinano ulteriori danni. In questo senso – commenta l’assessore – è in assoluto preferibile il rispetto delle regole e, in caso di necessità, seguire quanto sollecitato dal Settore Fitosanitario regionale e dalla nostra Unità progettazione e manutenzione verde pubblico, che come metodo di lotta per i cittadini consigliano di rimuovere manualmente gli insetti nelle ore più fresche della giornata in modo da evitare che l'insetto voli via, facendo cadere l'adulto in un contenitore con acqua e sapone. L'eventuale trattamento chimico è possibile anche se sconsigliato e sul sito della Regione Piemonte sono presenti, oltre che numerose schede tecniche, anche un elenco di prodotti utilizzabili".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Novara, troppi furti di trappole anti-coleotteri: "Non rubatele, potreste attirare la popillia japonica nel vostro giardino"

NovaraToday è in caricamento