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Chimica verde, nei laboratori di Versalis nasce la bio-gomma

Prodotto a Novara, nel centro ricerca dell'istituto di chimica Guido Donegani, il primo bio-butadiene ottenuto da materie prime rinnovabili con cui è stata realizzata la bio-gomma, nello specifico bio-polibutadiene

Novara si conferma baluardo importante della chimica verde in Italia. Nel centro ricerca Versalis di via Fauser è stato realizzato il primo bio-butadiene ottenuto da materie prime rinnovabili, con cui è stata prodotta bio-gomma.

Un importante progetto portato avanti da Versalis (Eni), produttore europeo nel settore dei polimeri ed elastomeri, e Genomatica, azienda leader nelle soluzioni di bioingegneria. Le due società hanno infatti avviato la produzione in laboratorio di bio-butadiene (bio-BDE) da materie prime totalmente rinnovabili. Con il bio-BDE ottenuto Versalis ha poi prodotto bio-gomma, nello specifico bio-polibutadiene (bio-BR).

Il bio-butadiene è stato realizzato a Novara, presso i laboratori dell'Istituto Guido Donegani, e a Mantova, mentre la polimerizzazione del bio-polibutadiene è avvenuta a Ravenna.

"Si tratta di un notevole traguardo - dichiarano le due società in una nota stampa - sia per l’industria della gomma, in quanto si raggiungono progressi tecnologici e profili ambientali più sostenibili, sia per la più ampia industria del butadiene, uno degli intermedi chimici più usati al mondo, che conta oltre dieci milioni di tonnellate prodotte ogni anno".

Il successo di questo progetto si basa su un processo innovativo per la produzione specifica di butadiene a partire da vari tipi di zuccheri, utilizzati come materia prima al posto dei tradizionali idrocarburi. Il progetto è stato avviato con la costituzione di una joint venture tecnologica fra Versalis e Genomatica a inizio 2013. La joint venture, in cui Versalis detiene la partecipazione di maggioranza, ha sviluppato un processo completo per la produzione di bio-butadiene e ha in programma di mettere a disposizione la licenza dell’innovativa tecnologia.

I primi test effettuati con il bio-BDE e il bio-BR indicano una buona compatibilità con gli standard industriali. Versalis sta continuando a testare l’utilizzo di bio-butadiene in altre tecnologie proprietarie per la produzione di elastomeri e plastiche come l’SBR (gomma stirene-butadiene), l’SBS (gomma stirene-butadiene-stirene) e l’ABS (acrilonitrile butadiene-stirene).
 

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